Lombardia fra le prime 4 della Coppa d’Inverno: ''ottimo risultato''

C’è un pizzico di rammarico per l’ultimissima sfida, che poteva valere un posto sul podio e invece ha condannato la Lombardia al quarto posto, ma il team di casa nostra ha comunque chiuso col sorriso la Coppa d’Inverno 2021, tredicesima edizione della gara a squadre per rappresentative regionali under 14 miste (riservata alle annate 2007 e 2008). Dal 28 al 30 dicembre la competizione ha visto affrontarsi sui campi del Centro Tecnico Federale di Tirrenia le quattro selezioni promosse da altrettanti gironi di qualificazione disputati a inizio mese: Lombardia, Piemonte, Lazio e Campania.

Il team lombardo capitanato da Massimo Zaletto e Sabrina Piccolo aveva conquistato un posto dominando il girone giocato a Piacenza, grazie alle vittorie su Umbria (4-2), Friuli (4-2) ed Emilia Romagna (5-1), ma nella fase finale ha pagato dazio a delle formazioni complessivamente superiori, oltre che a due assenze pesanti dovute al Covid-19. “Ma i due ragazzi che si sono aggregati al team – precisa capitan Zaletto – non hanno fatto rimpiangere gli assenti, onorando alla grande l’impegno”.

Anche l’urna della Final Four non è stata amica dei lombardi, costretti subito a vedersela coi favoriti numero uno del Lazio, poi capaci di bissare il titolo del 2019. La formazione composta da Giovanni Boi, Edoardo Cecchetti, Gabriele Crivellaro, Carolina Dibenedetto, Valeria Kravchenko, Cristian Nunes, Jennifer Scurtu e Allegra Troise si è arresa ai laziali per 5-1, mentre all’indomani ha ceduto per 4-2 alla Campania. Così, la sfida contro il Piemonte dell’ultima giornata è diventata decisiva per il terzo posto, e in virtù dell’iniziale 3-3 è stato decisivo il doppio misto di spareggio per decretare la vincitrice. A segno il Piemonte, con la coppia Rizzetto/Pecorini vittoriosa per 7-5 6-1 contro Dibenedetto/Crivellaro.

“I nostri ragazzi – dice ancora Zaletto – sono stati molto bravi nella fase di qualificazione, vincendo un girone equilibrato, mentre a Tirrenia ci siamo trovati di fronte delle regioni davvero fortissime, che potevano contare su tanti dei migliori giovani d’Italia. Siamo andati molto bene con i maschi, in particolare con Gabriele Crivellaro che contro il Lazio ha vinto un gran match (contro Andrea De Marchi, ndr) ma anche con gli altri, senza dimenticare Carlo Zucchini che era stato importantissimo nel girone di qualificazione. Le ragazze, invece, si sono trovate di fronte delle avversarie superiori. Ma nel complesso chiudere fra le prime 4 d’Italia è un ottimo risultato. Siamo soddisfatti così: chiedere di più sarebbe stato troppo”.