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A Villa Amedeo è andato in scena l’Open più ricco d’Italia che ha anche avuto la ribalta di SuperTennis nella giornata del 17 giugno e che proporrà nei prossimi giorni un servizio
di Fit Sicilia | 21 giugno 2022
Tanto pubblico, tanta convivialità e socialità oltre ad un tennis di alto livello. Ecco solo alcuni degli ingredienti vincenti del 1° Torneo Open DLF che per due settimane ha fatto rivivere agli sportivi nisseni le grandi emozioni del Challenger (ultima edizione nel 2018) autentico fiore all’occhiello nel panorama nazionale in ambito tennistico.
Un evento che ha impegnato molto l’intero consiglio direttivo del bellissimo circolo immerso nel verde presieduto da Gianluca Nicosia, con l’infaticabile Claudio Miccichè nel ruolo di tournament director. Ecco nel dettaglio gli aspetti tecnici di questa bellissima manifestazione, che ha anche avuto la ribalta di SuperTennis nella giornata del 17 giugno e che proporrà nei prossimi giorni un servizio.
Sono stati il palermitano Giuseppe La Vela e la taorminese Miriana Tona ad iscrivere il loro nome nell'albo d'oro del più ricco Open d'Italia, montepremi 13.000 euro. Nello specifico, 10.000 euro il prize money maschile e 3.000 euro per il femminile. Oltre 150 gli iscritti. La finale maschile, svolta domenica 19 giugno, ha visto la vittoria a sorpresa del 21enne palermitano Giuseppe La Vela il quale ha sconfitto in tre set, 4-6 6-3 6-3, il forte argentino Matias Zukas n. 452 al mondo.
In semifinale La Vela ha beneficiato del forfait, causa febbre, del beniamino di casa, licatese Luca Potenza (480 Atp) reduce dai quarti di finale al Challenger 125 di Perugia. Zukas invece ha sconfitto il mancino italo - argentino Mateo Del Pino del Ct Ragusa. Nel singolare femminile, ultimo atto disputato sabato, la ventisettenne Miriana Tona del Cus Catania con lo score di 6-4 6-3 ha piegato la resistenza della diciottenne del Ct Palermo Anastasia Abbagnato. A raggiungere le semifinali sono state Gaia Greco e Chiara Davì entrambe del Tc2, Gaia però si allena sui campi del Country.
Presente alle premiazioni di sabato e domenica anche Giorgio Giordano presidente Fit Sicilia, storico e apprezzato direttore del Challenger: “Ringrazio il direttivo di questo circolo per averci fatto assistere ad uno spettacolo di alto livello su questi campi dove sono passati per 20 anni tennisti che oggi sono tra i primi 20 al mondo -dichiara Giordano -. Vedere un evento di questo tipo è un qualcosa che ci inorgoglisce. Speriamo – conclude il presidente del comitato – che sia solo un primo step per un ritorno verso l’attività internazionale maschile, dal momento che a livello femminile abbiamo anche quest’anno l’importantissimo torneo del Country e nei mesi successivi i tre ITF di Solarino”.
Queste invece le parole del direttore sportivo Claudio Miccichè che si rammarica per il problema di salute che ha impedito a Potenza di giocare la finale. Ricordiamo che il licatese è stato per alcuni anni tesserato per il Tc Caltanissetta: “Sappiamo tutti – dichiara - quello che rappresenta Luca per il nostro circolo e per tutta la Sicilia, è stato diverso tempo con noi. Potenza è senza dubbio uno dei talenti più puri del tennis siciliano. Auguriamo a “Luchino”, mi piace chiamarlo cosi, una pronta guarigione. Detto ciò il trofeo DLF è stato un torneo veramente di alto livello che ha visto la partecipazione di ben 160 atleti - continua Miccichè – e che crescerà ulteriormente per portare il tennis a livello internazionale come in passato. Questa è più che una speranza; ci siamo già attivati per fare questo ulteriore importante passo” – conclude il direttore.
Non poteva mancare il commento del numero 1 del Tc Caltanissetta Gianluca Nicosia: “Dietro l’organizzazione di un evento del genere c’è un lavoro duro e molto impegnativo che portiamo avanti da mesi. Poter avere tutto questo pubblico mi inorgoglisce e mi fa ben sperare per la crescita del movimento tennistico nisseno. Ringrazio di cuore gli sponsor, il Sindaco Gambino, l’Assessore Caracausi e tutta l’amministrazione comunale, che ci è stata sempre vicino ed è sempre disponibile a supportarci. Grazie anche a Giorgio Giordano, presidente del comitato regionale e un grazie con tutto il cuore al direttore e amico Claudio Miccichè, il vero motore del Tennis Club Caltanissetta”.