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Francesco Passaro a tutto gas verso la nuova stagione

Maturità e personalità fattori essenziali per continure a crescere

di | 05 gennaio 2021

Il 2021 sarà uno spartiacque importante per Francesco Passaro, Covid19 permettendo. Perché la pandemia ha frenato purtroppo la crescita del giovane perugino che ha trascorso la stagione appena conclusa con tanti allenamenti ma poche partite ufficiali disputate. Ed il non riuscire a confrontarsi e non poter giocare le gare che contano, può  complicare il percorso di crescita di un ragazzo soprattutto se deve affrontare  il delicato passaggio da Junior a Pro. Il talento perugino che tra pochi giorni compirà 20 anni, ha quindi deciso di prendere subito per le corna il nuovo anno salendo da solo , senza il suo staff, su un aereo per l’Egitto. Ai Futures 15000 $ di El Cairo prenderà infatti il via la sua nuova stagione, nella città dove conquistò il primo titolo tra gli under 18: “Anche nel 2018 andai da solo e riuscì a portare a casa il mio primo trofeo ITF Juniores; riparto da qui dopo un’annata che mi ha regalato alcune bellissime esperienze”, come ad esempio il match contro Lorenzo Sonego a Perugia, durante il secondo evento professionistico post lock down. “E’ stata una serata molto emozionante, una sconfitta che mi ha fatto conoscere meglio tutte le mie potenzialità, non credevo che sarei riuscito a lottare in quel modo contro un campione come Lorenzo. I suoi complimenti a fine gara sono stati la ciliegina sulla torta”. A livello internazionale degna di nota è stata anche la vittoria sull’argentino Trungelliti nelle quali del Challenger di Parma dove Francesco riuscì ad esprimere un ottimo tennis. L’altra grande gioia dell’anno è arrivata con la maglia del suo club, lo Junior Tennis Perugia. “La conquista della Serie A1 per la prima volta nella storia del club e di tutto il movimento tennistico umbro è stato qualcosa di veramente speciale, grazie ad un gruppo affiatato di giocatori e amici nati e cresciuti sui campi in terra rossa del circolo di Via XX Settembre”.

Francesco Passaro in azione agli Assoluti di Todi

Tre attimi, tre fotografie di una stagione terminata troppo presto, agli inizi di ottobre. “Quelle poche partite disputate mi hanno fatto conoscere maggiormente tutte le mie qualità , adesso spero di riuscire subito a conquistare qualche punto in più in classifica per evitare di giocare le qualificazioni nei Futures e nei Challenger, con l’obiettivo poi di entrare tra i primi 500 giocatori del ranking mondiale” .

Passaro, al numero 981 della classifica ATP,  ha svolto la preparazione invernale a casa, allo Junior Tennis Perugia. Sei settimane di allenamenti, seguito passo dopo passo dal suo coach Roberto Tarpani che ha analizzato con grande sincerità il percorso di crescita del suo “ figlio acquisito”. Perchè Francesco è nato e cresciuto tennisticamente con Roberto che cura quotidianamente la sua evoluzione tennistica: ”Ha sicuramente sofferto il fatto di non aver giocato con continuità a causa del lockdown, dell’emergenza sanitaria e dei pochi tornei in calendario. Per questo non riusciamo a renderci conto di quello che ha assimilato durante gli allenamenti. Adesso ha bisogno di tornare in campo, rimboccarsi le maniche, mettere benzina ed esperienza nelle gambe, capire il suo livello e soprattutto maturare perché sotto questo aspetto è ancora un po' in ritardo”.

Tarpani traccia la strada affinchè il classe 2001 capisca cosa significhi entrare nel mondo dei professionisti: “Francesco ha grandissime qualità ma adesso dovrà superare da solo determinati ostacoli per trovare dentro di sé personalità, maturazione e voglia di arrivare. Qui a Perugia probabilmente a volte si rilassa, vive in un ambiente ovattato con tutto lo staff che lo segue, i parenti, gli amici, gli affetti. Adesso è arrivato il momento di diventare adulti, potrà maturare solamente con l’aiuto di se stesso. La sua stagione è stata comunque positiva, ha sempre messo in mostra prestazioni di ottimo livello , ha dato un contributo fondamentale per la promozione in A1, ha vinto un paio di Open in Italia, ha raggiunto la classifica di 2.1. Però ora serve uno scatto, lui lo sa e noi siamo fermamente convinti che riuscirà a sbocciare, regalandoci tante altre soddisfazioni“.  Tutta l’Umbria del tennis fa il tifo per uno dei suoi gioielli più preziosi; il futuro è ancora tutto da scrivere.

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