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Simone Vagnozzi: "Al Play Pisana un progetto ambizioso"

L'ex coach di Marco Cecchinato e Stefano Travaglia è pronto ad intraprendere un nuovo percorso come guida tecnica del circolo capitolino

di | 07 settembre 2021

Simone Vagnozzi e Max Giusti - Foto Mosciatti

Simone Vagnozzi e Max Giusti - Foto Mosciatti

Il Simone Vagnozzi Tennis Team sbarca nella capitale. L’ex numero 161 del ranking ATP, già coach di Marco Cecchinato e Stefano Travaglia, è pronto ad intraprendere un nuovo percorso come guida tecnica del circolo Play Pisana di Roma. Il tecnico marchigiano, insieme al preparatore atletico Davide Cassinello, avrà la supervisione di un affiatato gruppo di maestri, più che mai pronto a seguire i piccoli tennisti del futuro sin dai primi passi.

“Sono molto onorato di poter fare parte di questo gruppo – ha dichiarato Vagnozzi – e non vedo l’ora di iniziare. Sono stato contattato da Max Giusti, che con il suo entusiasmo ha coinvolto me e tutto il team a 360 gradi. Riuscire ad aiutare ragazzi e maestri è un lavoro che mi piace moltissimo e mi auguro che presto potremo toglierci insieme delle belle soddisfazioni. Cosa cambia rispetto al passato? L’approccio alla quotidianità è diverso, senza ombra di dubbio. L’obiettivo è quello di tornare presto nel tour e continuare a svolgere questo tipo di supervisione. Qui vogliamo costruire mettendo delle basi solide per il futuro, insegnando quali valori contino davvero: dalle prime volte in campo con racchette e palline fino al professionismo”.

Gli fa eco un raggiante Max Giusti. “Sono amico di Simone Vagnozzi da molti anni – le parole del ‘deus ex machina’ del circolo Play Pisana – e lo stimo da sempre. Dopo un anno strano sotto tanti aspetti, compreso l’essere stati davvero ad un soffio dall’approdo in Serie A2, si è creata un’alchimia speciale tra i ragazzi e abbiamo deciso di alzare il livello tecnico del club. Atleti come Gian Marco Ortenzi e Tomas Lipovsek Puches (ex numero 250 ATP, ndr.) non potranno che fare da traino ai più giovani. È un progetto affascinante e tutti quanti insieme daremo il massimo”.

Sorride, infine, anche Gian Marco Ortenzi. “Tutto è iniziato grazie a Max Giusti – chiosa il giovane tennista romano – che con la sua voglia di fare ha messo mano ha un’idea particolarmente interessante. Mi alleno qui da due anni ormai e spero di proseguire nel miglior modo possibile. Simone Vagnozzi ha un’invidiabile esperienza internazionale e sono certo che l’apporto che si prepara a dare, unito alla professionalità di Davide Cassinello, sarà molto importante per me e gli altri ragazzi. Ho voglia di provarci al 100% per la prima volta”.

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