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Antonio Cippo re di Alessandria: “Riparto da qui”

L’abruzzese vince la tappa del Centro comunale Orti del Circuito Fit-Lab 3.11, e punta a rilanciare dal Piemonte la sua attività internazionale. “Mi ero fermato un paio d’anni ma non è ancora tempo di mollare”. Nel doppio titolo a Trovesi/Stefanizzi. Grande soddisfazione per gli organizzatori, in termini di numeri e qualità

di | 04 settembre 2021

Alessandria si conferma in prima linea nel panorama italiano del tennis in carrozzina. Dopo aver ospitato nel 2020 i Campionati nazionali assoluti, il Centro comunale Orti è stato la sede di un altro evento di grande rilevanza, inserito nel Circuito Nazionale di Tennis in Carrozzina Fit-Lab 3.11, valido come sesto Torneo Nazionale Città di Alessandria e terzo Memorial Eugenio Taverna, con un montepremi di 3.000 euro.

Il tabellone di singolare maschile ha visto prevalere l’abruzzese Antonio Cippo, arrivato al titolo senza perdere nemmeno un set durante il torneo. 6-2 6-4 il risultato della finale, giocata contro un combattivo ma discontinuo Daniel Danila. “Per me è stato un ottimo torneo – ha detto il vincitore, che a luglio si è aggiudicato il titolo di campione italiano di doppio insieme a Luca Arca –, e anche se non ho espresso il mio miglior tennis sono in ripresa. È stato importante giocare per ritrovare la forma in vista dei successivi appuntamenti internazionali, anche perché mi sono preso quasi due anni di pausa (nel 2020 giocò solo i campionati italiani, ndr) durante i quali non mi sono allenato per giocare a certi livelli”.

Nel frattempo, infatti, Cippo è diventato istruttore Fit di primo grado, con l’idea di cominciare ad allenare, ma poi si è reso conto che a 36 anni era ancora presto per appendere la racchetta al chiodo. “Così – aggiunge – mi sono rimesso in gioco, ricominciando a programmare sia gli allenamenti che l’attività agonistica. Nel breve-medio periodo l'obiettivo è riprendere quota nella classifica internazionale: al momento sono intorno alla posizione 120 e vorrei tornare entro fine anno nei primi 100, dove sono stato per otto anni di fila. Guardando oltre, invece, mi piacerebbe rientrare nel giro della Nazionale, per provare a fissare degli obiettivi per il prossimo triennio, in vista di Parigi 2024”.

Ad Alessandria, Cippo ha mancato per un soffio il bis nel doppio: in coppia con Mario Naselli, l’abruzzese non è riuscito a sfruttare un vantaggio di 9-6 (con tre match-point consecutivi) nel super tie-break decisivo, arrendendosi al fotofinish alla coppia formata da Paolo Stefanizzi e Erick Trovesi, i quali hanno potuto gioire al termine di un match durato oltre due ore e conclusosi con il punteggio di 3-6 7-5 11-9.

I finalisti del doppio. Da sinistra: Antonio Cippo, Mario Naselli, Erick Trovesi e Paolo Stefanizzi

A organizzare il riuscito torneo nazionale è stata la SSD Volare No Profit, supportata da numerosi sponsor. “Come Volare – spiega il rappresentante Gian Luca Cosentino – ci riteniamo soddisfatti per un evento riuscitissimo, malgrado le complicazioni legate all'emergenza sanitaria. Abbiamo accolto 27 atleti che hanno dato luogo a incontri spettacolari, e dobbiamo ringraziare il Centro Comunale Orti che ci ospita ogni anno, facendoci sentire a casa e permettendoci di concretizzare le iniziative che intendiamo organizzare. Siamo soddisfatti anche per aver messo in palio il montepremi più alto fra quelli dei sette appuntamenti del calendario nazionale 2021, segno che dobbiamo continuare su questa strada e migliorarci iniziativa dopo iniziativa”.

Soddisfatto anche Roberto Santangeletta vicepresidente vicario del Comitato regionale piemontese della Federazione Italiana Tennis. “Questo torneo – ha detto – si ripete ormai da qualche anno, riscuotendo sempre un buon successo. Per noi è motivo di orgoglio ospitare una manifestazione importante e saremo lieti di continuare a farlo anche nei prossimi anni”.

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