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L’ex numero 76 al mondo e la giovane trentina sono i vincitori del ricco torneo open da 10.500 euro concluso domenica 18 agosto a Brolo
di Fitp Sicilia | 19 agosto 2024
Non ci poteva essere nome migliore per impreziosire l’albo d’oro del torneo open maschile e femminile organizzato dal Ct Brolo che ormai è prossimo allo spegnimento delle 50 candeline.
Il “Trofeo Elettrosud” 48ª Coppa Città di Brolo “Memorial Antonio Pizzuto” e “Memorial Antonio Caporlingua” per il singolare maschile e “Memorial Maria Carmela Caranna” per il singolare femminile ha fatto registrare il sigillo del 31enne avolese Salvatore Caruso, best ranking Atp 76, che nell’ultimo atto ha prevalso per 7-5 6-4 nei confronti del catanese del Mediterraneo Sc Pietro Marino.
Una presenza di lusso sui campi di Brolo quella dell’avolese, componente del team di serie A1 del Ct Palermo, che ha deliziato con le sue giocate il numerosissimo pubblico presente sulle tribune del fine settimana del 17-18 agosto.
“Sabbo” (tra i suoi migliori risultati la semifinale a Umago e il 3° turno a Parigi e Us Open) fermo da diverso tempo a causa di un brutto infortunio muscolare ha sfruttato questo importante evento, tra i tre open più importanti in Italia, per mettere sulle proprie gambe due partite di buon livello.
Prima di sconfiggere Marino, Caruso, l’ultimo tennista azzurro ad avere sconfitto il numero 1 al mondo Jannik Sinner, in semifinale aveva avuto ragione di Antonio Massara del Match Ball Siracusa. L’altro tennista ad essere approdato alle semifinali maschili è stato Antonio Caruso, fratello di Salvatore e compagno di club di Massara.
Il singolare femminile invece ha visto il prevedibile successo della 21enne trentina Melania Delai, best ranking Wta 512, la quale in finale ha prevalso agevolmente nei confronti di Giada Di Paola del Ct Ragusa. Semifinaliste la catanese dell’Asd Le Roccette Martina Lo Pumo e la palermitana del Ct Vela Messina Chiara Davì.
Il montepremi per il singolare maschile era pari a 7.000 euro, mentre per quello femminile il premio era di 3.500 euro. Per il 2° anno consecutivo il Ct Brolo si è collocato quindi ai vertici del panorama nazionale in ambito open e di questo sia il direttore del torneo Carmelo Arasi che l’intero consiglio direttivo con in testa il presidente Carmelo Ricciardo non possono che essere orgogliosi. Da segnalare che Salvatore Caruso non era l’unico ex top 100 Atp al via del torneo. A fargli compagnia anche il mancino siracusano Alessio Di Mauro già numero 76 al mondo.
“Quest’anno abbiamo puntato soprattutto sulla qualità – spiega il maestro Carmelo Arasi – grazie soprattutto al “regalo” di avere nel torneo Salvatore Caruso che ha rappresentato una vera e propria chicca per la manifestazione. La sua presenza ha portato spettatori da tutta la provincia di Messina ma anche da fuori regione. Siamo contenti di aver condotto in porto anche questa 48esima edizione dove non sono mancati i sacrifici sia per noi organizzatori sia per i giocatori che hanno dovuto affrontare un caldo davvero elevato. La bellezza di questo torneo – conclude il direttore – è che attraverso il bel tennis si ha modo di apprezzare anche la nostra bellissima località balneare”.
Gli fa eco il presidente del circolo brolese Carmelo Ricciardo.
“Anche per questa edizione che ha fatto registrare un notevolissimo montepremi ci siamo tolti tante soddisfazioni. Abbiamo visto all’opera diversi tennisti siciliani di primo piano con la ciliegina di aver potuto ammirare le giocate di Salvo Caruso. Possiamo ormai dire che Brolo sta diventando un punto di riferimento per il tennis regionale ma non solo” le sue parole.
Presenti alla premiazione anche il presidente Fitp Sicilia Giorgio Giordano, il consigliere regionale Salvatore Cavallaro, il delegato provinciale Giovanna Famà e il fiduciario regionale Tpra tennis Maurizio Costa.