Vincenzo Santopadre in doppio con il figlio Matteo: ''Emozione speciale''

Una passione smisurata per il tennis e la voglia di rientrare in campo, non solo come allenatore. Durante la prima edizione del Trofeo Open del Lazio – Memorial Gaetano Caltagirone, il torneo di doppio ha visto la partecipazione, con vittoria al primo turno, di Vincenzo Santopadre e di suo figlio Matteo.

La coppia ha sconfitto per 6-4 6-1 il duo formato da Valerio Bracci ed Andrea Massacci. “Giocare con mio figlio è un’emozione speciale, forse anche difficile da spiegare a parole – ha raccontato l’ex numero 100 ATP in singolare ed ex 103 in doppio –. Sono molto contento di aver fatto questa esperienza, si tratta di qualcosa di intimo che condivido con Matteo; ci siamo divertiti tanto oggi”. 

Il Trofeo Open del Lazio, torneo organizzato dal Comitato Regionale Lazio in collaborazione con il Circolo Canottieri Roma, sostituisce per il primo anno i Campionati Assoluti Regionali.

La grande novità del 2023 riguarda l’apertura delle iscrizioni ai tesserati di tutto il Paese, e non più soltanto alla regione del centro Italia, con classifica da 2.8 sino alla 1^a categoria: “La tradizione non si dimentica, il Circolo Canottieri Roma ha ospitato in passato moltissime edizioni dei Campionati Assoluti Regionali e resta comunque un’occasione per onorare la memoria di Gaetano Caltagirone. Nel tempo alcune cose si evolvono ed è giusto che questo accada, così come è giusto preservare alcuni tratti caratteristici della tradizione”. 

Durante l’esordio, Santopadre ha fatto valere tecnica ed esperienza, coadiuvato dalla freschezza del figlio Matteo. “Io credo che la cosa più importante sia vincere – ha detto ridendo l’attuale allenatore di Matteo Berrettini –. Scherzi a parte, naturalmente per raggiungere la vittoria finale bisogna partecipare ed ognuno lo fa a proprio modo. È bello continuare ad avere il giusto spirito agonistico per misurarsi con gli altri; quando entriamo in campo l’obiettivo è sempre quello di superare se stessi, con la speranza di superare anche l’avversario”.  

Dopo Vincenzo e Matteo, è sceso in campo anche per l'ex numero 131 ATP in singolare Marco Meneschincheri, il quale ha fatto squadra con il nipote Andrea. Tuttavia, la coppia non è riuscita a portare la vittoria a casa, uscendo sconfitta contro Riccardo D'Arpino e Stefano Bruni.