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Il Camozzi Open 2024 parla olandese e israeliano

Concluso il 10° Camozzi Open 2024 – VII Memorial Cav. Attilio Camozzi. Il torneo internazionale del circuito Itf (categoria Futures) ospitato sui campi del Forza e Costanza 1911 a Brescia ha visto come vincitori Marteen Ter Hofte, Maayan Zikri e Jerome De Meyere

22 maggio 2024

La premiazione maschile

Si chiude con una sorpresa il Camozzi Open 2024 – VII Memorial Cav. Attilio Camozzi, torneo internazionale del circuito Itf (categoria Futures) ospitato sui campi del Forza e Costanza 1911 a Brescia. In singolare maschile, arriva il trionfo dell'olandese Maarten Ter Hofte (classe 2003, numero 45 Itf), a segno in finale sul favorito numero 1 del seeding, l'israeliano Sergei Lysov (classe 2004, numero 28 al mondo).

Un ultimo atto giovane, con due ragazzi di sicuro avvenire ma che già sono una certezza del wheelchair mondiale, si è sviluppato con un andamento diverso tra primo e secondo set. Un primo parziale dominato dall'olandese, capace di chiudere per 6-1, e un secondo nel quale Lysov ha provato la rimonta, infilando cinque game di fila (dallo 0-3 al 5-3), per poi subire nuovamente lo sprint dell'avversario, più lucido nelle fasi decisive. Un'ora e 14 minuti la durata del confronto. “Sono davvero felice per questa vittoria – ha spiegato Ter Hofte – perché ho giocato bene per tutto il torneo, sia sul veloce (fino a sabato, causa pioggia, si è giocato indoor, ndr), sia in finale sulla terra battuta outdoor. Ho avuto solo un passaggio a vuoto quando Sergei ha iniziato a cambiare gioco e ritmo. Ci ho messo un po' a capire come reagire, ma poi sono riuscito a recuperare il break e a chiudere il match. Mi sono trovato benissimo al Camozzi Open, un torneo organizzato bene nonostante le difficoltà dovute al maltempo. Bellissima anche la città, poi io amo il gelato e qui l'ho trovato squisito (ride, ndr). Ho ancora una piccola speranza per le Paralimpiadi di Parigi, ce la metterò tutta per arrivarci, sin dal prossimo torneo a Padova”.

Lysov dal canto suo ha ritrovato subito le energie per conquistare il titolo nel doppio. In coppia con il francese Nicholas Charrier si è imposto sul duo formato dai veterani del tennis in carrozzina Martin Legner e Tadeusz Kruszelnicki col punteggio di 6-1 6-3 in un'ora di gioco. 

Due i protagonisti assoluti nel sabato bresciano: Alberto Saja, atleta Active Sport iscritto alla categoria quad e Maayan Zikri (Israele), numero 29 del ranking e 1 del seeding, vincitrice tra le donne. Bellissima la sfida tra l'israeliana e la cinese Zixi Ma in quella che già alla vigilia del fine settimana si presentava come la finale annunciata. Dopo aver affrontato i primi due turni sul veloce di Travagliato (Tennis Club al quale l’organizzazione di Active Sport si è appoggiata per poter smaltire, al coperto, tutte le partite in programma), le due giocatrici si presentano in via Signorini mettendo sul campo indoor grandi qualità, sebbene molto differenti. Il confronto di stili vede mobilità, riflessi e solidità da parte di Zikri; servizio incisivo, gioco piatto e pesantezza di palla da parte di Ma.

Nel primo set la bilancia pende dal lato di quest’ultima, che trova una serie di vincenti per portarsi sul 6-3. La ventunenne di Tel Aviv non si scompone e rimane in partita. Secondo e terzo set si somigliano, tranne che nella loro parte finale: i vincenti di Ma si trasformano in errori gratuiti, che spingono Zikri avanti 5-2, con doppio break. Ma se nel secondo il vantaggio viene concretizzato (6-3), nel terzo è sperperato. La cinese infila un 4-0 di parziale sfruttando un lungo passaggio a vuoto dell’avversaria, salendo 6-5. Zikri è brava, di nuovo, a non farsi prendere dall’ansia. Al cambio di campo si prende tutto il tempo necessario per svuotare la testa dai cattivi pensieri, rientrando tiene il servizio e nel tie-break torna a macinare il suo gioco, che le permette di chiudere sul 7-4 e scrivere il proprio nome sull’albo d’oro del torneo. Il testa a testa personale Israele-Cina si ripropone nella finale femminile di doppio, ma questa volta non c’è storia. Assistita da Wendi Schutte (Paesi Bassi), Zikri chiude la personale doppietta, imponendosi su Ma e Maria Fernanda Alves (Brasile) per 6-1 6-1.

La premiazione femminile

Passando ai quad, il capofila di Active Alberto Saja si presenta all’ultimo atto del tabellone come bi-campione del singolare e testa di serie numero 1. Contro di lui il numero 4 Jerome De Meyere, che ieri aveva eliminato in tre set Alfredo Di Cosmo. Finale e titolo prendono però la strada di Parigi, 6-2 6-4 il risultato, che Saja fatica a digerire: “Mi dispiace non essere riuscito a vincere il terzo titolo consecutivo. Ho avuto un disguido tecnico: per poter giocare devo legare la racchetta alla mano, ma mi sono accorto subito che qualcosa non andava, non avevo la corretta impugnatura. Ho cercato di adattarmi, ma non sentivo bene i colpi. Il mio avversario è stato bravo ad approfittarne, ha giocato molto bene in questi giorni. Peccato, ero in ottima forma. Ci riproverò l’anno prossimo”.

Il classe 1974 bresciano si rifà successivamente. Dopo il fisiologico riposo, torna sullo stesso terreno insieme al compagno di squadra Ivano Boriva per fronteggiare Mariagrazia Lumini - altra atleta Active - e lo stesso Di Cosmo nella finale di doppio quad. L’epilogo è identico a quello di un anno fa: Saja/Boriva prendono subito il largo e con autorità vincono in due set (6-1 6-3).

Soddisfatto Marco Colombo, presidente di Active Sport, non solo per il torneo ma per tutta l'attività della società bresciana: “Il bilancio – dice – è assolutamente positivo: abbiamo visto in gara dei giovani che sono il futuro di questo sport. Vogliamo mantenere una scuola tennis importante durante l'anno e allo stesso tempo continuare con questo torneo perché presenta quello che negli anni successivi sarà il meglio del movimento tennistico mondiale. Ma in fondo è il lavoro dell'intera stagione che ci porta a essere davvero soddisfatti di ciò che proponiamo alla comunità”. 

La premiazione di Saja e Boriva

Gli fa eco Marco Salineri, direttore del torneo: “Abbiamo avuto l'onore di ospitare giocatori provenienti da tutti e 5 i continenti. Siamo tutti volontari, organizziamo questo torneo nel tempo libero, abbiamo una splendida location e anche se il tempo non ha aiutato abbiamo visto un livello di tennis davvero alto. Questi atleti ci insegnano a non arrenderci mai, lo abbiamo imparato anche noi e l'organizzazione è stata impeccabile”.

TUTTI I RISULTATI DEL CAMOZZI OPEN 2024
Singolare maschile. Finale: Marteen Ter Hofte (Ned) b. Sergei Lysov (Isr) 6-1 7-5.
Doppio maschile. Finale: Charrier/Lysov (Fra/Isr) b. Kruszelnicki/Legner (Pol/Aut) 6-1 6-3.
Singolare femminile. Finale: Maayan Zikri (Isr) b. Zixi Ma (Chn) 3-6 6-3 7-6(4).
Doppio femminile. Finale: Schutte/Zikri (Ned/Isr) b. Ma/Alves (Chn/Bra) 6-1 6-1.
Singolare quad. Finale: Jerome De Meyere (Fra) b. Alberto Saja (Ita) 6-2 6-4.
Doppio quad. Finale: Boriva/Saja (Ita) b. Di Cosmo/Lumini (Ita) 6-1 6-3.
Singolare maschile consolation. Finale: Bruno Makey (Bra) b. Marco Pincella 4-1 4-0.
Singolare femminile consolation. Finale: Wendi Schutte (Ned) b. Maria Fernanda Alves (Bra) 4-0 5-4.
Singolare quad consolation. Finale: Pierlin Angeli (Fra) b. Timo Brechbuehl (Sui) 4-1 4-0.

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