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Dal grande successo della Festa delle Racchette siciliane, al super anno del Padel fino agli obiettivi per il 2023: le parole di Giorgio Giordano
di Fit Sicilia | 27 dicembre 2022
L’elevato numero di atleti premiati lo scorso 18 dicembre al teatro Garibaldi di Enna per i successi nazionali ed internazionali oltre alle convocazioni nelle rispettive nazionali sono il termometro lampante di quanto di ottimo sia stato fatto in ambito di tennis e padel e di discreto per quanto concerne il Beach Tennis.
Come da prassi, fine dicembre è il momento in cui si tirano le somme e si progetta l’immediato futuro.
Abbiamo posto al presidente del comitato regionale Giorgio Giordano una serie di domande.
Si è chiuso l’anno con la consueta premiazione delle migliori racchette. Un piccolo bilancio dell’evento anche nel 2022 andato in scena ad Enna e che ha avuto anche la ribalta sulla pagina youtube Sicily Padel Channel. Nelle prossime edizioni saranno istituiti nuovamente i premi special, magari con qualche novità?
“Il bilancio della “Festa delle racchette siciliane” non può essere che positivo. La presenza di tantissima gente proveniente da tutta la Sicilia dimostra che individuare Enna, sia per la sua centralità sia per il suo bellissimo teatro, per l’evento è stata la scelta vincente. Quest’anno abbiamo introdotto diverse novità tra le quali il premio “Gabriele Palpacelli” e diversi premi speciali che riproporremo il prossimo anno con qualche novità in più che è prematuro annunciare. Altra novità che ha avuto molto successo è stata la diretta su YouTube sul canale Sicily Padel Channel seguita da migliaia di persone che ha dato ulteriore visibilità alla manifestazione. Naturalmente un particolare ringraziamento va al sindaco di Enna l’avv. Maurizio Di Pietro che ha raccolto immediatamente il nostro invito mettendosi completamente a disposizione affinché la manifestazione riuscisse nel migliore dei modi”.
Una stagione agrodolce per Cecchinato, certamente non brillante per Caruso. Cosa aspettarsi dal nuovo anno per i due alfieri del tennis siciliano. Dietro di loro scalpitano Potenza, Piraino e i fratelli Tabacco, giovani, si spera, dal brillante avvenire. Positive performance giunte anche da Tona e Bilardo in campo femminile. Tra gli under 18 brillano Cinà e Pedone su tutti.
“Marco e Salvo sono due grandi professionisti che si stanno preparando al meglio per affrontare la prossima stagione e sono certo che nel 2023 ci daranno parecchie soddisfazioni. Dietro loro abbiamo un gran numero di giovani che già si sono messi in luce nel 2022 e ormai gravitano nel mondo dei tornei internazionali grazie anche all’ottimo lavoro delle società che da qualche anno nella loro programmazione tecnica hanno dato priorità a questa attività per me fondamentale per la crescita dei giovani. I risultati si sono visti e nel 2022 tra tornei ITF e Tennis Europe i nostri atleti e le nostre atlete hanno conquistato diversi titoli sia in singolare che in doppio. Infine un grande riconoscimento per i nostri giovani è stata la convocazione di Gabriele Piraino e Federico Cinà come “sparring partner” in due prestigiosi eventi come le Nitto ATP Finals di Torino per “Pira” e il torneo esibizione Mubadala World di Abu Dhabi per “Pallino” dove hanno avuto la possibilità di palleggiare con i migliori giocatori al mondo, un’esperienza indimenticabile”.
Nel 2023 torneremo ad avere 3 squadre siciliane n A1 maschile e 4 in totale se si considera anche il campionato femminile, davvero qualcosa di notevole
“Assolutamente sì. Avere 4 squadre in A1 è motivo di grande soddisfazione per la nostra regione. Purtroppo non siamo riusciti ancora a conquistare lo scudetto di campioni d’Italia nonostante abbiamo disputato tre finali negli ultimi 4 anni, 2 con il Vela Messina e qualche settimana fa con il Ct Palermo, ma sono fiducioso che il 2023 possa essere l’anno giusto per portare il titolo in Sicilia”.
Tra i tanti obiettivi del nuovo anno anche il raggiungimento delle 300 società affiliate. Ci siamo quasi…
“Incrocio le dita ma penso che supereremo questo importante traguardo. Chiudiamo l’anno con 287 società affiliate ma abbiamo già diverse richieste di affiliazione che non fanno altro che dimostrare il grande successo delle nostre discipline e la politica vincente attuata dalla nostra Federazione che, dopo il calcio, è la seconda Federazione come numeri di tesserati”.
Un breve consuntivo dello straordinario anno del Padel, come confermano i complimenti giunti dal presidente della Federazione Internazionale Luigi Carraro nel corso della Festa delle Racchette Siciliane.
“Sul Padel abbiamo costruito un ottimo movimento giovanile che ci vede tra le prime regioni d’Italia e la conferma viene dagli otto atleti convocati nella nazionale juniores per gli europei di Valencia dove l’Italia ha conquistato, con i nostri giovani atleti protagonisti sia nel maschile sia nel femminile, due ottimi terzi posti. Grande soddisfazione per i complimenti giunti da Luigi Carraro che si congratula per il lavoro svolto nel settore giovanile dichiarando che “l’esempio Sicilia” è un modello da esportare non solo in tutta Italia ma anche in tutto il mondo; credo che queste parole giunte dal massimo esponente del Padel internazionale si commentino da sole e ci riempiono di orgoglio”.
Infine in Beach. Ha riscosso successo il nuovo progetto “In Viaggio con il Beach”
“Anche nel Beach Tennis siamo soddisfatti del lavoro svolto nonostante questa disciplina abbia risentito della grande esplosione del Padel. E’ stato realizzato questo progetto promozionale che ha riscosso un notevole successo con sei tappe itineranti nelle varie spiagge siciliane e che ha visto il coinvolgimento di tanti giovani e non solo che si sono approcciati per la prima volta a questa disciplina. Sicuramente un progetto da ripetere nel 2023”.
Ricordiamo che, in ambito tennistico, la Sicilia dal 28 al 30 dicembre, sarà impegnata nella Fase finale della Coppa d’Inverno (anni di riferimento 2009 – 2010) di scena a Tirrenia.