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Alessandro Ingarao a dir poco “on fire” al Tc Cagliari dove effettua il cosiddetto “Back to back”. Il 23enne tennista, colonna portante del team di serie A1 del Match Ball Siracusa, nelle giornate di venerdì 28 e sabato 29 luglio ha confermato i successi sia in doppio che in singolo ai campionati italiani di seconda categoria maschili.
Il primo in ordine di tempo è giunto nel doppio insieme al grande amico e compagno di squadra al Match Ball Siracusa Antonio Massara (sconfitti agevolmente in finale Marco Dessì e Gian Rocco De Filippo) il secondo invece in singolare, dove “Inga” ha battuto per 6-2 6-1 il mancino umbro Stefano Baldoni al termine di un match condotto egregiamente. Nei turni precedenti il tennista aretuseo, che si allena alla Tennis Training School Foligno, aveva battuto, sempre in due parziali, Nicola Montani, Curzio Manucci, Alessandro Sartori e Tommaso Gabrieli.
In finale sono giunte le prime due teste di serie del seeding sardo; la numero 1 Baldoni e Ingarao secondo favorito del tabellone.
Grande la gioia del siracusano per l’ennesima doppietta tricolore.
“Vincere è sempre bello ma confermarsi lo è ancora di più – dichiara con soddisfazione Alessandro -. E’ stata una settimana meravigliosa ma allo stesso tempo intensa, in quanto non era per nulla semplice mantenere le attese e rispettare il ruolo di favorito numero 1 del torneo. Avevo un pizzico di pressione addosso che però, grazie al prezioso supporto delle persone che stanno al mio fianco, sono riuscito a gestire al meglio”.
I successi del 2022 in finale su Catini e con lo stesso Catini in doppio e del 2023 sono abbastanza diversi da quelli di questa edizione secondo il giocatore siciliano, tra gli artefici insieme a Massara, del pronto ritorno in serie A1 del suo amato Match Ball Siracusa.
“Sono due vittorie abbastanza diverse in quanto lo scorso anno ero reduce da alcuni infortuni e già solo il solo fatto di giocare in quel periodo dell’anno era un successo, mentre quest’anno le aspettative erano molto differenti, poiché puntavo alla vittoria in entrambe le specialità”. Ricordiamo anche nei mesi scorsi l’affermazione a Reggio Calabria in una delle prove open Bnl che gli hanno dato il pass per le prequalificazioni al Foro Italico di Roma.
Vincere uno scudetto con un amico fraterno ha un sapore speciale.
“Io a Antonio – prosegue Ingarao – siamo molto uniti dentro e fuori dal campo da gioco. Ne approfitto per ringraziarlo per avermi aiutato nei primi tre incontri del singolare dove mi ha dato una grossissima mano dalla tribuna. Ringrazio anche tutto il team dell’accademia della Tennis Training School di Foligno che lavorano con impegno e passione con me e per me, con menzione particolare per Claudio Fortuna, perché proprio lui mi ha consigliato di spostarmi lì, un posto dove mi trovo alla grande”.
Prossimo impegno per Ingarao il ricco open di Brolo (7.000 euro per la prova maschile) e successivamente delle prove Itf a Santa Margherita di Pula in Sardegna.