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Beach Tennis show alle Capannine di Catania

Tanti progetti in cantiere per rilanciare questa disciplina in Sicilia

di | 18 giugno 2021

Alla Sicilia certamente non fanno difetto le spiagge né tantomeno il bel clima anche nei mesi non estivi. Se a questi ingredienti uniamo l’intraprendenza di chi è stato chiamato a coordinare l’attività del Beach Tennis in tutta la regione, di certo i risultati arriveranno.

Da qualche settimana Ivan La Lisa, nativo di Acate in provincia di Ragusa, è stato nominato dal consiglio regionale, fiduciario per la Sicilia del Beach Tennis.

La Lisa è istruttore presso il Ct Acate e presso il Pentasport Vittoria, in entrambi questi circoli è presente una scuola di Beach Tennis (la terza in Sicilia è al Kajoka di Gravina di Catania).

Il Beach Tennis è ripartito con una tappa svolta dal 12 al 13 giugno alle Capannine Catania, torneo open con 600 euro di montepremi, e diversi match, tra doppio maschile, femminile e misto, dall’alto contenuto spettacolare. Inutile sottolineale la voglia di giocare e il grande entusiasmo dei giocatori.

Si replicherà, sempre presso la stessa suggestiva location, ad inizio luglio.

A La Lisa chiediamo quali sono gli obiettivi a medio lungo termine per rilanciare il Beach Tennis.

Intanto tengo a dire che per me è stato un grande onore ricevere la carica di Fiduciario regionale – dice La Lisa – inizialmente ero un poco scettico poiché non ero certo di essere in grado di poter risolvere le problematiche che affliggono ad oggi il Beach Tennis, ma poi la fiducia da parte di tutte le componenti dei circoli, mi ha spinto ad accettare. Come primo step, è stato importante ripartire e aver ricominciato con i tornei che nei prossimi mesi ci prefiggiamo di implementare, sfruttando la bellezza delle nostre spiagge e il momento di libertà che stiamo finalmente riassaporando grazie alla campagna di vaccinazione. E’ altrettanto importante coinvolgere i ragazzini per far sì che il movimento si strutturi. Inoltre, cercheremo di proporre come elemento integrativo al tennis e al padel, le scuole di Beach Tennis nei circoli, poiché il Beach deve essere complementare alle altre due discipline”

Bilancio positivo del primo appuntamento stagionale a Catania e prossime tappe da luglio in poi.

La tappa alle Capannine è stato un grande evento ben condotto da Nunzio Giordano, un appuntamento che ha visto la presenza di atleti provenienti dalla Puglia oltre i consueti attori protagonisti siciliani del Ct Acate e del territorio ragusano, insieme a quelli dell’intera provincia di Catania. A inizio luglio, bis a Catania e ad agosto l’importante appuntamento presso il lido di Marina di Acate. Infine i campionati assoluti e quelli a squadre. Punteremo anche a manifestazioni promozionali per poi strutturare un calendario sempre più fitto”.

La Lisa parla poi di quelle che sono le ricette per ampliare il movimento del Beach Tennis e del boom del padel che l’ha un pochino frenato.

Indubbiamente il fatto che il Padel sia abbastanza semplice da praticare è un punto a suo favore – sottolinea La Lisa – inoltre il Padel ha avuto una notevole cassa di risonanza mediatica dalle tv. Fondamentale da ora in avanti, far comprendere a tutti che il Beach Tennis non è uno sport solo e soltanto estivo, serve in tal senso coinvolgere le persone giuste che rendano merito e visibilità alla disciplina. Ripartiamo dagli errori commessi in passato per cercare di non replicarli nuovamente”.

Attualmente in Sicilia il Beach Tennis ha dei picchi a livello di diffusione così come delle realtà nelle quali è totalmente assente.

A Catania in tutto il lungomare e a Ragusa tra Acate, Vittoria e Scoglitti. In questi posti è molto ben sviluppato, va discretamente bene, anche se non come nel passato, nella zona di Alcamo e Sciacca. Le province in cui è purtroppo totalmente assente sono Palermo, Enna e Caltanissetta, città nelle quali andrò personalmente con l’auspicio che i circoli del territorio abbraccino questa meravigliosa disciplina”.

Infine il fiduciario regionale su sofferma sulle eccellenze sicule del Beach Tennis.

“C’è un ottimo serbatoio da cui attingere, abbiamo giovani atleti e atlete di sicuro avvenire che hanno dimostrato il loro valore anche in competizioni internazionali. Auspico possano dimostrare ancora una volta la loro forza fin dai prossimi mondiali a Terracina. Vorrei in conclusione ringraziare il neo consigliere regionale Vincenza Ciraolo per quanto sta facendo in questa prima parte dell’anno per la nostra disciplina in termini di visibilità”.

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