-

Da Licata con furore: Dalila Spiteri e il suo 2020 da incorniciare

Grinta e talento di certo non le sono mai mancate. Dalila Spiteri licatese classe 1997 attuale numero 538 Wta è soddisfatta per la sua stagione

di | 07 gennaio 2021

Grinta e talento di certo non le sono mai mancate. Dalila Spiteri licatese classe 1997 attuale numero 538 Wta (best ranking 456), fino ad oggi, è stata frenata da alcuni infortuni senza i quali certamente la classifica sarebbe di tutt’altro spessore.

L’anno appena andato in archivio, al netto delle criticità comuni a tutti i tennisti per via del Covid, ha comunque fatto registrare tanti risultati di rilievo per la giocatrice siciliana che dal 2019 si allena a Palermo al Country Time Club presso la Cinà Tennis Institute, dopo che per sei anni ha lavorato nella capitale, prima per ben 5 anni col coach romano Luca Locatelli e successivamente alla Piccari Tennis Team.

Per Dalila lo scorso febbraio sul cemento di Heraklion in Grecia, la gioia del secondo titolo della carriera in singolare a livello Itf. In finale, la ventitreenne licatese, sconfisse la connazionale Martina Spigarelli per 6-4 6-1.

Subito dopo il lockdown la possibilità, grazie ad una wild card, di disputare le qualificazioni del Palermo Ladies Open, dove cedette alla rumena Elena Ruse, al termine comunque di un buon match.

A fine agosto a Trieste, 15.000 dollari, semifinale con tanta sfortuna contro Federica Di Sarra, sfida nella quale era avanti 6-4 4-3 prima del ko a causa di un fastidio al bicipite femorale.

Infine negli ultimi tornei della stagione, un’altra semifinale ad Heraklion e i quarti al 25.000 dollari indoor di Selva Gardena. Dalila, dopo aver passato le qualificazioni, ha sconfitto al primo turno la n. 192 Wta Laura Paar. A batterla nei quarti è stata l’ex top 20 croata Ana Konjuh che si è imposta col punteggio di 6-1 2-6 6-1.

“Sono molto contenta di come è andato a livello tennistico il 2020 – racconta la Spiteri – ero reduce da un anno nel quale per via di una fascite plantare avevo giocato davvero poco. Ho iniziato molto bene con l’acuto in Grecia dove, oltre alla vittoria in singolare, ne sono giunte due nel doppio. Da marzo in poi come tutti sappiamo la pandemia ha stoppato l’attività che poi è ripresa col torneo Wta di Palermo nel quale sinceramente potevo crederci di più nel match contro la rumena Ruse. Il Palermo Ladies open è il mio appuntamento preferito e mi auguro che a luglio possa guadagnarmi l’accesso al tabellone delle qualificazioni, grazie ai risultati che conseguirò sul campo. Negli ultimi due mesi della stagione ho giocato bene a Trieste, tappa nella quale senza quell’infortunio in semifinale contro Federica Di Sarra forse potevo approdare in finale, ma dall’altro lato è stato importante fermarmi per tempo e non peggiorare la situazione, dal momento che dopo alcuni giorni di fisioterapia, ho preso parte al 25.000 di Tarvisio battendo subito una giocatrice molto forte e dopo qualche settimana, ho disputato un buon torneo in Grecia sempre ad Heraklion”.

“Quando pensavamo col mio staff di aver terminato la stagione, avevamo infatti iniziato la preparazione invernale, è arrivata l’opportunità di entrare nelle qualificazioni al Selva Gardena, dove con pochissime aspettative inziali ho fatto quarti di finale. Pertanto ritengo di potermi ritenere contenta della stagione appena andata in archivio e non vedo l’ora di iniziare quella nuova sulla falsariga dell’ultimo appuntamento che mi ha dato molta fiducia”.

Come detto in precedenza, la giocatrice nativa di Licata da un anno esatto è tornata nella sua amata Sicilia.

Sarà anche per l’approdo nella mia terra che alla Cinà Tennis Instute mi sento a casa e ho trovato tutto quello di cui avevo bisogno, sto assai bene con tutto lo staff che ho a disposizione e sono certa che faremo bene nel prossimo futuro”. Tuttavia ancora Dalila non ha certezze sui primi appuntamenti del 2021, mentre sugli obiettivi, le idee sono abbastanza chiare.

E’ molto complicato ad oggi stilare un quadro dei primi tornei, in quanto in quei pochi che si stanno attualmente disputando, il livello è estremamente alto e col mio ranking non riesco ad entrare. Ci sono ancora molti punti di domanda, pertanto ne sto approfittando per mettere ancora benzina nelle gambe e farmi trovare pronta appena il calendario sarà più corposo. Quest’anno voglio fare tantissime partite e prendere il maggior numero di punti possibili per poter giocare prove da 25.000 e 60.000 dollari, per alzare così il livello del mio tennis”.

In ambito di competizioni a squadre, anche per il 2021 disputerà la serie A2 col Tc Cagliari.

Proprio a ridosso delle festività natalizie la talentuosa tennista siciliana ha ricevuto nella sua città natale, da parte dell’amministrazione comunale, un riconoscimento (dato anche al suo concittadino e collega Luca Potenza) per “l’impegno profuso in ambito sportivo che ha arricchito e dato lustro alla nostra città” si legge nella motivazione.

Molto più di una coppa o di una vittoria sul campo. Sono molto orgogliosa di questo premio ottenuto nel corso della I Giornata dell’orgoglio licatese. Mi fa piacere sapere che la mia città, nonostante le poche strutture, annoveri tanti talenti nello sport”. “Questo bellissimo premio – conclude Dalila – si unisce alle vittorie sul campo del 2020”.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti