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Il campionato di serie C femminile ha emesso i verdetti: in B2 va per la prima volta la Torres Tennis Sassari, TC Cagliari e TC Elmas retrocedono in D1
di Valentina Guido | 08 novembre 2020
E’ festa in casa Torres Tennis a Sassari per la promozione delle ragazze in serie B2. Elisa Puggioni (2005), Roberta Sechi (classe 2004), Maria Teresa Carlini (del 2003), Giulia Pisano (nata nel 2003), Elisa Patta (classe 1998) hanno vinto il titolo della serie C regionale, conquistando il diritto di disputare la B2 nazionale il prossimo anno in quanto nel 2020 il tabellone nazionale di serie C non è stato disputato (norma transitoria).
Come sottolinea il Maestro nazionale Mauro Rodighiero, le ragazze hanno bruciato tutte le tappe. “Grazie all’impegno di tutti, atlete, dirigenza e staff tecnico, siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo in anticipo rispetto alle previsioni – ha dichiarato il responsabile della Scuola Tennis e dell’attività agonistica del club di viale Adua - E’ stato un progetto a lungo termine che abbiamo realizzato in poco tempo e ne siamo felici. Vogliamo portare il nostro vivaio femminile, tutto composto da giovanissime, a competere a livelli ancora più alti”. Un traguardo prestigioso per il circolo “Antonio Bozzo” che affonda le sue radici addirittura nel lontano 1903, il più antico della Sardegna.
SUPER TIE-BREAK AL CARDIOPALMA
Il campionato è stato impegnativo specialmente per il testa a testa con l’ottimo Sporting Club Quartu. Le due formazioni sono arrivate in testa a pari punti, hanno pareggiato lo scontro diretto ma la Torres ha vinto il campionato per aver conquistato una partita in più (22 gli incontri che si sono aggiudicate le giovani della Torres contro i 21 delle ragazze dello Sporting).
“Ricordo benissimo lo scontro diretto giocato fuori casa a Quartu in una giornata interminabile – racconta il Maestro Alessandro Caggiari che ha seguito da vicino il percorso delle neopromosse – Pioveva, avevamo perso i primi due singolari e non eravamo favoriti per il fattore campo: a Quartu la superficie è molto veloce per noi che giochiamo sulla terra battuta”. E invece nel terzo singolare Carlini ce l’ha fatta, vincendo 10-7 al super tie-break. E anche il doppio è stato conquistato al super tie-break. Ugualmente un super tie-break - che ha rivoluzionato i regolamenti sostituendo il terzo set anche nei singolari - è stato decisivo per battere 4-0 i Quattro Mori nell’ultima giornata. Insomma, solo alla fine è arrivata la certezza di avercela fatta. Un campionato al cardiopalma.
AL TERZO POSTO LA TORRES TENNIS SASSARI B
Da sottolineare inoltre il terzo posto raggiunto con la formazione B femminile schierata in serie C dalla Torres Tennis e composta da Livia Marrosu, Ginevra Ciafardini, Chiara Pinna, Julie Madau, Carolina Cicu e Marilisa Sgarella, che in virtù di questo risultato, potranno permanere in questa serie.
E’ stato un lavoro di squadra in tutti i sensi, perché proprio contro la Torres B lo Sporting Quartu ha perso un incontro che ha poi fatto la differenza nel conteggio finale dei punti a favore della Torres A.
TC CAGLIARI E TC ELMAS IN D1
Al campionato hanno preso parte anche il Quattro Mori T.T., il CT Decimomannu, giunti rispettivamente quarti e quinti. Sono retrocesse in D1 le ultime due qualificate del girone: il Tc Cagliari e il Tennis Elmas.
Mentre le donne sono riuscite a terminare il 18 ottobre nonostante l’emergenza sanitaria Covid, il campionato maschile di Serie C come è noto non si è ancora concluso a causa del nuovo stop imposto alle competizioni sportive non nazionali dal Dpcm del 24 ottobre (vedi articolo C maschile).
LA TORRES DEI RECORD
E’ la prima volta che una formazione femminile della Torres Tennis Sassari approda in un tabellone nazionale. Il titolo regionale della serie C era stato già conquistato nel 2017 e nel 2018, ma la competizione nazionale è un unicum. Significa avere l’opportunità di giocarsela con tenniste di classifica più alta, migliorando l’attitudine mentale ai match importanti che per ragazze così giovani non è affatto scontata. Merce rara per chi vive su un’isola e ha meno opportunità di giocare tornei. Non che la voglia di vincere sia mai mancata: “A parte la qualità tecnica, ciò che le accomuna tutte è che non mollano mai. Ma a volte l’emotività e il fatto di tener tanto alla vittoria, per la squadra più che per sé, può complicare tutto”. Ora quali sono le prospettive in B2? “Non sarà facile, le avversarie sono di classifica più alta e con maggiore esperienza. Vedremo come affrontare questa sfida. Finora tutte le scelte fatte assieme a Mauro Rodighiero ci hanno premiato”, chiosa ancora Alessandro Caggiari.
UGUALI E DIVERSE
Tutte molto giovani e quindi poco esperte (con l’eccezione della 22enne Elisa Patta), tutte in seconda categoria (tra 2.6 e 2.7), tutte agguerrite, hanno però caratteristiche tecniche molto diverse: chi primeggia con il rovescio in slice, chi si distingue per il dritto e chi per il servizio, perché “abbiamo voluto incoraggiare lo stile personale, non sono giocatrici fatte con lo stampino”, conclude Alessandro Caggiari.
Non c’è alcun dubbio: il futuro della Torres Tennis si preannuncia in gran parte rosa e su questo patrimonio il circolo sassarese intende continuare a puntare.