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Oltre alla tappa del Tennis Trophy Kinder Joy of Moving anche grande spazio all’attività del tennis in carrozzina al Tennis Rivoli 2000. Con uno stage per atleti in carrozzina e un corso di specializzazione di wheelchair per i Maestri Fit tenuto dal responsabile del settore nazionale Gianluca Vignali
di Raffaele Viglione | 24 giugno 2021
Un torneo, un corso, uno stage, insomma un’occasione incredibile. All'Asd Tennis Rivoli 2000 si sono da poco conclusi quindici giorni di grande importanza. Intanto perché c’è stata una tappa molto partecipata del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving, ma non solo. Andiamo con ordine. Alle porte di Torino ha fatto tappa il circuito promozionale giovanile di tennis per ragazze e ragazzi che mette al primo posto la voglia di divertirsi e di stare insieme nel rispetto delle regole.
Le disposizioni per arginare l'emergenza sanitaria in atto hanno imposto di suddividere i partecipanti in due blocchi, dai 9 ai 12 anni e dai 13 ai 16. I più piccoli sono stati protagonisti nei primi sette giorni, disputando tornei conclusi con le vittorie di Francesco Ramponi (9 anni), Riccardo Vescovo (10 anni), Francesco Montatore (11 anni) e Francesco Pansecchi (12 anni). Tra le femmine si sono distinte Margherita Casalegno (9 anni), Giada Piccinni (10 anni) e Giulia Catana (12 anni). La settimana successiva, invece, è toccato ai più grandi. Jacopo Camurri (13 anni), Edoardo Mondini (14 anni) e Gianni Soldani (15-16 anni) si sono distinti tra i maschi, mentre Anna Bellelli (13-14 anni) e Virginia Dalla Pozza (15-16 anni) si sono imposte nel femminile. Come da consuetudine, è stato assegnato anche il premio “fair play”, andato a Leonardo Tarantino.
Andrea Lombardi, presidente dell'Asd Tennis Rivoli 2000, commenta soddisfatto: “Siamo molto contenti di aver ospitato per due settimane questa manifestazione che ha fatto registrare un grande successo anche a livello di partecipazione, con 190 iscritti la prima settimana e circa 140 la seconda. Il tennis si dimostra ancora una volta un grande maestro di vita e ci fa piacere aver legato il nome del nostro circolo a un torneo giovanile di questa importanza. Sin da ora ci impegniamo a fare ancora meglio il prossimo anno”.
Ma nell’ultimo fine settimana del torneo ampio spazio all'attività wheelchair, con uno stage che ha visto alcuni atleti in carrozzina allenarsi presso la struttura, ma anche attraverso un corso di specializzazione destinato ai maestri di tennis piemontesi. A tenere le lezioni è intervenuto Gianluca Vignali, coordinatore federale del settore wheelchair: “I maestri di tennis sono i motori dei circoli, quindi è fondamentale che la formazione a loro rivolta consenta di fornire loro strumenti per operare anche nel settore wheelchair. Si tratta di avere delle specializzazioni in più. Da anni - prosegue - l’Istituto Superiore di Formazione Roberto Lombardi offre diverse occasioni per far conoscere questo particolare ambito che ha avuto un boom di tesserati, raddoppiando il numero di giocatori nel giro di pochi anni”.
Carlo Cora, responsabile del settore wheelchair per il Piemonte aggiunge: "Nella nostra regione il movimento è molto attivo; ci sono molte associazioni che si occupano di wheelchair tennis, sia a Torino che fuori, e anche un buon numero di maestri dedicati in maniera specifica al tennis in carrozzina. Giornate come quelle organizzate a Rivoli in occasione della tappa del Tennis Trophy FIT Kinder Joy of Moving sono fondamentali per far crescere sempre più la conoscenza e l’importanza della pratica di questa disciplina”.