
Chiudi
Dopo tre tornei senza successi, i numeri uno del mondo tornano a vincere: si impongono a Minorca, battendo in finale i sorprendenti Gil/Moyano, e portano in doppia cifra il loro bottino di successi nel 2022. Fra le donne nona vittoria per Salazar/Triay, che eguagliano il record di titoli in una stagione delle gemelle Sanchez Alayeto
di Marco Caldara | 23 ottobre 2022
Ale Galan e Juan Lebron erano già felici di “tornare a lavorare alla domenica”, come scritto dal primo sui social sabato sera, che tradotto significa tornare a giocare una finale, ma come al solito non si sono accontentati. Perché nell’Open del World Padel Tour di Minorca c’era la concreta possibilità di tornare a vincere un titolo che gli mancava da oltre un mese, e i due spagnoli non si sono fatti pregare confermando una volta di più che quando loro rendono al top non ce n’è per nessuno.
In termini di risultati non è stato affatto il loro torneo migliore, perché fra quarti, semifinali e finale sono sempre stati costretti al terzo set, ma quello che conta è che il titolo sia finito di nuovo nelle loro mani. È il decimo (record) della loro splendida stagione: tre li hanno vinti nel circuito Premier Padel, fra i quali i due Major di Roma e Roland Garros, gli altri nel WPT, avvicinando sempre di la garanzia di chiudere da numeri uno del mondo per il terzo anno consecutivo.
Nella finale di Minorca i due dominatori del circuito si sono trovati di fronte una coppia nuova, in tutti i sensi. Sia perché Ramiro Moyano e Francisco Gil erano alla prima finale, sia perché l’argentino e lo spagnolo hanno iniziato a giocare insieme da pochissimo, riuscendo subito a raggiungere risultati importanti. Alle Baleari hanno fatto faville, battendo Chingotto/Tello agli ottavi, Tapia/Sanyo ai quarti e poi in semifinale l’altra neonata coppia Sanz/Campagnolo, che a loro volta avevano fatto fuori le altre due teste di serie della parte bassa del tabellone: Gonzalez/Ruiz e Stupaczuk/Lima. Contro i numeri uno, Moyano/Gil sono riusciti a vendere cara la pelle strappando anche il secondo set, ma sono stati comunque costretti ad arrendersi al terzo, capitolando per 6-4 4-6 6-2.
Il ritorno alla vittoria nel maschile di Galan/Lebron, che mancava da quattro tornei, è coinciso con l’ennesimo successo fra le donne di Gemma Triay, padrona di casa, e della compagna Alejandra Salazar, che avranno anche ceduto il numero uno della classifica alla coppia Sanchez/Josemaria, ma continuano a dimostrarsi superiori e di questo passo avranno presto la chance di riprendersi il maltolto.
A due settimane dal successo di Santander, le due spagnole hanno bissato la vittoria in finale sulle dirette concorrenti, imponendosi con il punteggio di 6-1 7-5, conquistando il nono titolo stagionale nel circuito ed eguagliando così il record delle gemelle Mapi e Majo Sanchez Alayeto, che resisteva dal 2017. Le due allieve di coach Rodrigo Ovide ci erano già andate vicine nel 2021, fermandosi a otto, mentre stavolta hanno saputo fare ancora meglio e avranno a disposizione altri tre tornei per provare a staccare le “Gemelas Atomikas”, e scrivere un’altra pagina importante nella storia del circuito, che le vede già come la seconda coppia più titolata dalla sua nascita. Il tutto in meno di due stagioni l’una a fianco all’altra.
Nel Cuadro Final a Minorca anche tre italiane: Carolina Orsi – insieme a Xenia Clasca – non ha avuto particolare fortuna cedendo rapidamente a Collombon/Castello, mentre Giulia Sussarello ed Emily Stellato hanno superato la Previa con due vittorie prima di arrendersi a Mesa/Rufo all’esordio nel main draw. Ora il World Padel Tour si ferma per due settimane, ma il padel va avanti fortissimo: da lunedì i maschi saranno impegnati nel P1 di Premier Padel di New Giza (Egitto), mentre il 31 ottobre scatterà la sedicesima edizione dei mondiali FIP a squadre, a Dubai.