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Attenti a quelle due: Brea e Bea vincono ed emozionano

Il padel fatto di potenza ed entusiasmo delle “Superpibas” ha prodotto due titoli negli ultimi cinque tornei, e varie vittorie ai danni delle big. A Valladolid hanno battuto per la seconda volta le numero uno del mondo e possono sfruttare il vuoto che si è creato alle loro spalle

30 giugno 2023

Aggiungi un posto a tavola, che c’è un nemico in più. È la frase perfetta per Ari Sanchez e Paula Josemaria: stanno dominando il 2023 del padel, si sono prese il numero uno del ranking mondiale e settimana dopo settimana dimostrando di meritarlo sempre più, ma cominciano ad avere un’insidia alle loro spalle. Si chiamano Bea Gonzalez e Delfi Brea, la spagnola e l’argentina che hanno appena vinto il Master WPT di Valladolid, eliminando in semifinale la coppia numero 1 e poi battendo per 6-2 5-7 6-2 il duo Ortega-Triay, attuale coppia n.2 in arresa del ritorno di Alejandra Salazar.

Con questo titolo, peraltro vinto contro la sua ex compagna di squadra Marta Ortega (con la quale nel 2022 aveva vinto un titolo a Copenaghen e un altro a Bruxelles), Bea è diventata la giocatrice più giovane di sempre a conquistare un torneo di categoria Master, prendendosi il suo secondo successo insieme all’argentina che la accompagna da meno di tre mesi (avevano già vinto in Danimarca).

Gonzalez, che gioca a una velocità quasi sconosciuta nel mondo femminile prima del suo arrivo, è nata a Malaga il 23 novembre 2001 ed è considerata da tutti gli esperti come una sicura numero 1 del mondo. Brea, che si chiama Delfina ma per tutti è “Delfi”, le fa da “chioccia”, essendo nata nel 1999. L’argentina è stata scelta proprio da Gonzalez come sua partner e ora il gioco di parole è molto semplice: Bea & Brea hanno iniziato la loro corsa verso la vetta del mondo

Questa nuova e fresca coppia può anche sfruttare il vuoto che si è creato alle spalle di Sanchez e Josemaria, con Alejandra Salazar che si è presa una pausa per guarire dal suo infortunio al gomito (infatti Triay, dopo aver vinto 21 tornei con “Ale”, è andata a giocare con Ortega). Di sicuro, tra Bea e Brea è scattata la famosa scintilla.Non voglio giocare mai più con altre giocatrici, Delfi ha una testa diversa rispetto alle altre, sono felicissima di essere in coppia con lei, ha dichiarato Gonzalez dopo la grande vittoria di Valladolid.

Questa ragazza è completamente pazza: nel desiderio, nell’atteggiamento, nella voglia e nei colpi che tira fuori in campo, ha detto l’argentina sul gioiello di Malaga. Delfina ha dichiarato più volte che, se potesse, ruberebbe i colpi vincenti di Bea, definita come una forza della natura. Figlia del noto coach Nito Brea, che in passato ha allenato la nazionale argentina, Delfi è legatissima al suo allenatore Jorge Martinez, al quale ha dedicato la vittoria. Lui mi ha aiutato a uscire dal loop negativo in cui ero entrata.

Il pubblico le ha già ribattezzate le “Superpibas”, richiamando il soprannome del duo Di Nenno/Stupaczuk. Una è nata personaggio (la spagnola), l’altra sta tornando a esserlo dopo l’exploit nella prima metà del 2021 e un evidente calo che l’aveva allontanata dai piani alti. Attente a quelle due: la loro scalata verso la vetta più alta del padel mondiale è appena iniziata.

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