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Come scegliere la racchetta da padel: 7 modelli Top a confronto sulla macchina test

Finalmente c’è un’apparecchiatura che misura le caratteristiche principale delle ‘palete’: peso, bilanciamento, inerzia, flessibilità orizzontale e deflessione del piatto. Dati che permettono di farsi un‘idea oggettiva delle doti dell’attrezzo e verificano anche quelli del singolo esemplare rispetto alle indicazioni di fabbrica. Informazioni che permettono di fare scelte più consapevoli e ragionate

di | 30 marzo 2023

La Wilson Baiardo Tune Pro è un'apparecchiatura in grado di rilevare i dati delle racchette di 7 discipline diverse, tra cui il padel

La Wilson Baiardo Tune Pro è un'apparecchiatura in grado di rilevare i dati delle racchette di 7 discipline diverse, tra cui il padel

Scegliere una racchetta da padel, una pala (o ‘paleta’, come dice il gran maestro Belasteguin) è un’operazione che incide in modo importante sulla qualità del proprio gioco. E sulla quantità di divertimento. Ora è possibile farlo con maggiore consapevolezza: è stata realizzata una macchina test che consente di rilevare, come da oltre un ventennio accade per le racchette da tennis, le caratteristiche principali di ogni esemplare.

Si chiama Baiardo Tune Pro, l’ha realizzata Wilson, e consente di testare gli attrezzi di ben 7 sport di racchetta. Tra questi, ed è ciò che ci interessa particolarmente, c’è il padel: lo strumento permette di rilevare in pochi minuti alcuni dati fondamentali di ogni esemplare di “pala”: peso, bilanciamento, inerzia (cioè attitudine alla spinta), flessibilità orizzontale e deflessione del piatto.

Si può così andare oltre ai dati “di fabbrica”, che ogni produttore indica serigrafati sul bordo dell’attrezzo (di solito limitati al peso e al bilanciamento che il prodotto dovrebbe avere) e conoscere le specifiche reali dell’esemplare che abbiamo in mano, abbiamo acquistato o vogliamo acquistare.

Possiamo verificare il peso e il bilanciamento “promessi” ma soprattutto avere informazioni che ci permettono di farci un’idea di come la ‘paleta’ si comporterà in campo.

Non abbiamo resistito alla tentazione di prendere una selezione di telai “top” di gamma, 7 per l’esattezza (in puro ordine alfabetico: Babolat Counter Viper, Babolat Technical Viper, Dunlop Aero-Star. Head Speed Pro X, Head Speed Pro, Wilson Bela Pro v2 e Wilson Blade Pro) e di sottoporli a uno screening completo.

Il display della Baiardo Tune Pro con i dati rilevati sulla Head Speed Pro X

Peso e bilanciamento: le differenze

Partiamo da peso e bilanciamento. I dati sono due ma ha senso prenderli in considerazione insieme: contribuiscono a dare peso ai nostri colpi e a determinare la maneggevolezza della ‘paleta’. Per capirci: un attrezzo pesante e bilanciato verso la testa spingerà fortissimo ma sarà faticoso da muovere. Dunque si va alla ricerca del compromesso ideale.

Il peso “ufficiale” del 7 modelli presi in considerazione è compreso in un range di 10 grammi: va da 365 (la maggioranza) a 375 grammi. Un valore decisamente più altro di quello delle racchette da tennis che nella stragrande maggioranza dei casi rimangono, incordate, sotto i 320 grammi.

Il bilanciamento “ufficiale”, quando indicato, è compreso tra i 26,5 e i 27,2 centimetri dall’estremità del manico. Non è comparabile a quello degli attrezzi da tennis dato che una ‘paleta’ è lunga al massimo 45,5 centimetri mentre una racchetta da tennis in media è 68,5 cm.

Dunque le ‘palete’ sono mediamente molto più pesanti delle racchette da tennis. Quello che però salta all’occhio subito, non appena le mettiamo sulla bilancia elettronica del Tune Pro, è l’ampio margine di “tolleranza” tra peso ufficiale e peso reale degli esemplari. Solo un attrezzo su 7 mantiene le promesse: Head Speed Pro X, rilevato a 374,4 grammi contro i 375 indicati. Tutti gli altri presentano pesi diversi da quello indicato sul telaio, differenze che vanno da un minimo di 2,3 grammi in meno (Dunlop Aero-Star: 362,7 grammi anziché 365) a un massimo di 12,9 grammi (Wilson Bela Pro v2: 382,9 grammi anziché 370).

In ben tre telai su 7 (vedi dati in appendice all’articolo) ballavano ben 10 grammi circa tra peso dichiarato e quello rilevato: una differenza che si fa sentire nettamente in termini di prestazione, a tutti i livelli. Se si tiene conto del fatto che la pallina pesa, da regolamento, tra i 56 e i 59,4 grammi, è facile intuire che 10 grammi in più e in meno “pesino” in modo significativo su ogni colpo.

Head Speed Pro alla prova del peso e del bilanciamento

Inerzia o attitudine alla spinta: in ballo potenza e maneggevolezza

Dal peso e dal bilanciamento, oltre che dalla distribuzione delle masse all’interno dell’attrezzo, è condizionato il dato dell’inerzia, che suggerisce quanto la pala ci aiuterà a ottenere spinta e profondità. Un dato che i produttori non indicano ma che la macchina test rileva. A valori più alti corrisponde una attitudine alla spinta maggiore e implicitamente una minore maneggevolezza. La misurazione dell’inerzia è quella che, sostanzialmente, traduce in numeri oggettivi la sensazione che proviamo quando prendiamo in mano una ‘paleta’ e la muoviamo nell’aria, simulando il gesto di un colpo.

Il dato è fondamentale dunque per scegliere l’attrezzo che fa per noi, in funzione sia della nostra tecnica sia della nostra struttura fisica e della quantità di allenamento che svolgiamo.

I 7 esemplari testati hanno fatto rilavare valori che vanno da un minimo di 153 kg x cm2 a un massimo di 170 kg x cm2 dunque un range molto ampio (vedi dati in appendice all’articolo) all’interno del quale scegliere, tenendo presente il ragionamento precedente. Più alto è il dato dell’inerzia, maggiormente la racchetta “spinge da sola” ma è impegnativa in termini di maneggevolezza. Un’inerzia più contenuta darà quindi minor spinta ma la racchetta sarà più facile da muovere velocemente.

La misurazione dell'inerzia di una 'pala' sul Baiardo Tune Pro

Flessibilità orizzontale e deflessione del piatto: che cosa significano

Anche nel caso di flessibilità orizzontale e deflessione del piatto il Baiardo Tune Pro esprime due dati ma ha senso prenderli in considerazione insieme.

La flessibilità orizzontale misura quanto la ‘paleta’ flette sul suo asse longitudinale all’impatto con la palla. Una maggiore flessione fa rimanere più tempo la palla sulla “paleta” aumentando il controllo ma disperde energia facendo così perdere spinta.

La deflessione del piatto è la misura di quanto la palla “entra” nel piatto della racchetta all’impatto (quanto cede la superficie). Una maggiore deflessione fa sì perdere un po’ di spinta ma aumenterà sensibilmente il tempo di contatto tra palla e superficie del piatto e questo farà crescere il controllo ma anche, e soprattutto, la presa delle rotazioni.

Anche questi due rilevamenti non si trovano abitualmente tra i dati di fabbrica ma incidono sensibilmente sulla prestazione: conoscerli fa la differenza quando andiamo alla ricerca della “pala” o “paleta” che fa per noi.

La misurazione della deflessione orizzontale della Dunlop Aero-Star

In conclusione: i dati fondamentali per scegliere 

Poter avere dei dati oggettivi sulle racchette da padel fa tutta la differenza del mondo, anche perché, rispetto al tennis, non c’è la variabile dell’incordatura, che incide fortemente sulla prestazione. La ‘paleta’ è un pezzo unico e può condizionare in meglio (o in peggio) prestazione e divertimento. Finchè non si “consuma” (la misurazione della deflessione del piatto, fatta a distanza di tempo, può verificare se la pala “tiene” o sta cedendo) sarà la nostra fedele compagna di gioco.

Dunque va scelta con cura, ragionando sulle nostre caratteristiche di giocatori e sulle sue specifiche tecniche, in modo che ci valorizzi e ci aiuti il più possibile. Ora che abbiamo dati oggettivi è possibile scegliere con consapevolezza, sapendo anche che, partendo da una buona base, l’attrezzo si può poi eventualmente customizzare (aggiungendo peso, modificando il bilanciamento) affidandosi a un tecnico qualificato.

Ma ora, per cominciare a ragionare sulla realtà del mercato, ecco che cosa ci ha detto il Wilson Baiardo Tune Pro su 7 attrezzi Top di gamma.

Diamo i numeri: sette racchette “top” alla prova strumentale

 

Babolat Technical Viper

I dati della Casa

  • Peso: g 365
  • Bilanciamento: Head Heavy
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 380,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 372,1
  • Bilanciamento cm 26
  • Inerzia: 157
  • Flessibilità orizzontale: 87 RA
  • Deflessione piatto: 67

 

Babolat Counter Viper

I dati della Casa

  • Peso: g 365
  • Bilanciamento: Head Heavy
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 340,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 374,4
  • Bilanciamento cm 25,6
  • Inerzia: 157
  • Flessibilità orizzontale: 84 RA
  • Deflessione piatto: 70

 

Dunlop Aero-Star

I dati della Casa

  • Peso:  g.365
  • Bilanciamento: Medium
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 290,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 362,6
  • Bilanciamento cm 27,7
  • Inerzia: 170
  • Flessibilità orizzontale: 86 RA
  • Deflessione piatto: 57

 

Head Speed Pro X

I dati della Casa

  • Peso: g. 375
  • Bilanciamento: cm 27,2
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 380,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 374,5
  • Bilanciamento cm 27,3
  • Inerzia: 171
  • Flessibilità orizzontale: 87 RA
  • Deflessione piatto: 66

 

Head Speed Pro

I dati della Casa

  • Peso: g. 370
  • Bilanciamento: cm 27
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 320,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 358,2
  • Bilanciamento cm 27,3
  • Inerzia: 164
  • Flessibilità orizzontale: 88 RA
  • Deflessione piatto: 68

 

Wilson Bela Pro V2

I dati della Casa

  • Peso: g. 370
  • Bilanciamento: cm 26,5
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 375,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 382,9
  • Bilanciamento cm 25,8
  • Inerzia: 153
  • Flessibilità orizzontale: 85 RA
  • Deflessione piatto: 69

 

Wilson Blade Pro

I dati della Casa

  • Peso: g. 365
  • Bilanciamento: cm 26,5
  • Profilo: 38 mm
  • Prezzo al pubblico: 315,00 euro

Il Lab

  • Peso: g. 369,3
  • Bilanciamento cm 26,6
  • Inerzia: 161
  • Flessibilità orizzontale: 88 RA
  • Deflessione piatto: 68

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