
Chiudi
Nel giorno del debutto di tutti i più forti sul Centrale dell’Allianz Cloud, la coppia azzurra va fuori – ma a testa alta – contro Alex Ruiz e Momo Gonzalez, impegnati parecchio nel secondo set. Fra i giganti il Milano P1 Premier Padel perde solo Di Nenno (che dà forfait), mentre gli altri passano e giovedì saranno di nuovo in campo per gli ottavi
di Marco Caldara | 07 dicembre 2022
Pensare di battere certi giocatori, che con la pala facevano già i fenomeni quando le racchette dei nostri avevano ancora le corde, rimane un risultato fuori portata, e per dirla tutta sarebbe persino strano il contrario. Dunque, quando dall’altra parte della rete c’è gente come Alex Ruiz e Momo Gonzalez, sesta coppia del tabellone del Milano P1 Premier Padel e pronti – notizia fresca fresca – a continuare insieme anche nel 2023, ci si può anche accontentare di una buona figura. Marco Cassetta e Simone Cremona l’hanno fatta nella sfida di secondo turno sul Campo 1 allestito accanto al Centrale dell’Allianz Cloud, in un mercoledì milanese che oltre a Sant’Ambrogio ha festeggiato il debutto in città di tutte le star.
Un contesto nel quale i due azzurri hanno fatto la loro parte, raccogliendo nel 6-1 6-3 finale (maturato in 67 minuti) tante indicazioni positive da mettere in cassaforte per continuare il percorso di crescita e di avvicinamento ai più forti. È vero che la distanza rimane molta ma è vero pure che continua a ridursi, come il pubblico ha potuto apprezzare in un secondo set molto più equilibrato di quanto dica il punteggio. Lo raccontano meglio le statistiche: 39 punti a 36 per il duo di Malaga, con Cremona e Cassetta, vincitori del titolo italiano meno di un mese fa a Roma, capaci in tre dei cinque game di risposta di costruirsi chance di recuperare il break ceduto in apertura.
Il problema è che pur facendo le cose giuste, e contrastando a dovere un Ruiz che aiutato dal campo rapido trasformava in smash vincente due pallonetti su tre, il controbreak non è arrivato e la differenza è stata lì. Ma già obbligare due rivali così a metterci la massima attenzione vale un sacco e non può che tradursi in esperienza, che i due azzurri proveranno a far fruttare già nel weekend, a Roma nel Master finale del circuito Slam by Mini.
Oltre a Cremona/Cassetta, per l’Italia sono usciti di scena anche i due oriundi impegnati in giornata. Emiliano Iriart, italo-argentino trapiantato in Sicilia, e il compagno Marcos Cordoba si sono arresi con un doppio 6-3 a Bergamini/Ruiz, mentre il giocatore della nazionale Denis Perino (e Sergio Alba) hanno ceduto per 6-2 6-3 a Maxi Sanchez e Lucho Capra. L’ultima bandiera tricolore nel main draw milanese è quindi quella di Facundo Dominguez, che insieme al francese Ben Tison ha sconfitto martedì Lamperti/Cepero (coppia numero 16) e sfida giovedì gli spagnoli Miguel Semmler e Joseda Sanchez.
In un Allianz Cloud che giorno dopo giorno va via via riempiendosi (prossime al sold out le giornate di sabato e domenica), esordio vincente per tutti i favoriti. I primi a passare il turno, pur senza convincere a pieno, sono stati Pablo Lima e Franco Stupaczuk, campioni degli ultimi due P1 del calendario Premier Padel, a segno in rimonta – 3-6 6-1 7-5 il punteggio, da 2-4 nel terzo – contro Marc Quilez e Toni Bueno. In due set, invece, il successo di Paquito Navarro (come sempre applauditissimo) e Juan Tello: contro il duo Alonso/Esbri hanno rimontato un break di svantaggio nel primo set e ne hanno restituito uno nel secondo, ma nelle fasi decisive hanno fatto pesare carattere e superiorità, imponendosi per 6-4 7-6.
Tutto facile invece per i numero uno Ale Galan e Juan Lebron, che dopo il successo di giugno al Major di Roma cercano il bis a Milano: hanno regolato in 55 minuti Ricardo Martinez Sanchez e Adria Mercadal, imponendosi 6-2 6-4 a suon di bordate. Vittoria senza grossi problemi anche per Chingotto/Garrido (6-1 6-4 a Bautista/Del Castillo) e per Fernando Belasteguin e Arturo Coello. Reduci dal successo di domenica nel Major messicano di Monterrey, in chiusura di programma i due hanno sconfitto Munoz/Vilarino per 6-2 6-4.
Sempre fra i big, Milano ha perso – ancora prima di vederli in azione – Martin Di Nenno e Coki Nieto, che si sono ritirati a causa di un piccolo fastidio al ginocchio per l’argentino. Forfait anche di Arroyo/Rubio (tds 11), mentre sono usciti di scena i numeri 10 Agustin Silingo e Juan Cruz Belluati, sconfitti a sorpresa dai qualificati Mena/Mourino.
Giovedì all’Allianz Cloud sono in programma gli incontri degli ottavi di finale, con di nuovo impegnati tutti i big. Si parte alle 10 sul Centrale e alle 16 sul Campo 1. Il clou da metà pomeriggio in avanti, quando toccherà prima a Navarro/Tello (contro Campagnolo/Sanz), poi – non prima delle 18 – a Galan/Lebron (contro Ramirez/Marcos) e quindi a Belasteguin e Coello. Per la leggenda argentina e il giovane spagnolo la sfida con Garcia/Barahona.
MILANO P1 PREMIER PADEL
Tabellone principale – Live score incontri
Programma giovedì 8 dicembre – Programmazione torneo – Biglietti