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Grande spettacolo per Il primo appuntamento italiano del Cupra FIP Tour 2021. Pappacena-Sussarello sconfitte ad un soffio dal titolo nel femminile. Altre tre coppie azzurre in semifinale nei due tabelloni principali
di Lorenzo Ercoli | 29 marzo 2021
Il padel azzurro brilla per organizzazione e gioco, il FIP Rise K.Lab Villa Pamphili Open è stato un successo su tutta la linea. Il primo appuntamento italiano del Cupra FIP Tour 2021 (5100 € il montepremi totale) va in archivio dopo cinque giorni di gioco (dal 24 al 28 marzo) in cui alcuni dei protagonisti del World Padel Tour hanno calcato i campi del Villa Pamphili Padel Club. Torneranno in patria con il trofeo le francesi Alix Collombon e Jessica Ginier, e gli spagnoli Javier Garcia Mora e Jaime Munoz Enrile. Entrambe le coppie si sono aggiudicate il titolo in rimonta e non solo, dato che per i vincitori il trionfo valeva ben 20 punti per il ranking WPT-FIP. Come anticipato si sono ben difese le coppie azzurre, Chiara Pappacena e Giulia Sussarello hanno servito per la vittoria nella finale contro le cugine d’oltralpe, mentre in ambito maschile Emanuele Fanti e Michele Bruno da coppia numero otto del seeding si sono spinti fino alla semifinale.
In ottemperanza ai protocolli di sicurezza con le misure anti-Covid, la rassegna si è disputata a porte chiuse, senza la presenza di pubblico (il club è stato aperto esclusivamente per l’evento). Gli appassionati hanno però potuto seguire le sfide del “Cuadro Final” in diretta streaming con commento sui canali social FIT Padel, Federtennis e SuperTennis.
Il titolo femminile è andato alle transalpine Alix Collombon e Jessica Ginier, che accreditate della prima testa di serie non hanno deluso le aspettative, nonostante la fortissima resistenza di Chiara Pappacena e Giulia Sussarello, che nella finale si sono arrese con lo score di 3-6 6-3 7-5 dopo aver servito per il titolo nel terzo set. Alla stretta di mano un po’ di rammarico per le azzurre, accompagnato però dalla certezza di poter competere ad alto livello anche in questa stagione come provato dal match contro la coppia guidata dalla numero 32 al mondo. “La settimana successiva a quella di Pasqua giocheremo a Madrid il primo evento World Padel Tour della nostra stagione. Quest’anno sarà importante trovare più costanza nei tornei per fare un ulteriore step, purtroppo non c’è sempre la possibilità di allenarsi a quel livello però anche quest’anno aumenteremo il nostro bagaglio d’esperienza - le parole di Sussarello che definisce anche gli obiettivi della stagione -. Quest’anno vogliamo confermarci ancora una volta le migliori in Italia e vogliamo provare ad entrare nella top 50 del World Padel Tour”. La settimana ha visto in grande spolvero altre due coppie italiane. Alla prima esperienza internazionale Erika Zanchetta e Giorgia Marchetti si sono spinte in semifinale prima di arrendersi a Pappacena/Sussarello nel derby terminato 6-1 6-1. Ottimo torneo anche per Alessia La Monaca e Noemi Claudia Cascella che da numero sei del seeding sono arrivate a giocarsi un posto in finale contro le future campionesse, capaci di imporsi con il parziale di 6-4 6-3.
Nella competizione maschile ad alzare il trofeo sono gli iberici Javier Garcia Mora e Jaime Munoz Enrile. In finale, la seconda coppia del torneo si è aggiudicata il derby contro Javier Garcia Lopez e Sergio Icardo Alcorisa con il punteggio di 4-6 6-4 6-2. Mora ed Enrile si sono presi il titolo rimontando i connazionali e nel terzo set hanno messo in atto una prestazione assoluta, nel momento più delicato di giornata è stata infatti decisiva la fuga autoritaria sul 3-0 che di fatto ha messo in cassaforte il terzo set ed il torneo. I campioni del FIP Rise K.Lab Villa Pamphili Open, già in semifinale erano stati costretti al set decisivo da Johan Bergeron e Benjamin Tison, superati con lo score di 6-3 4-6 6-3. Nell’altra semifinale i finalisti invece erano riusciti ad estromettere gli azzurri Emanuele Fanti e Michele Bruno con il parziale di 6-4 4-6 6-3, dopo aver già battuto ai quarti il duo formato da Lorenzo Di Giovanni e Riccardo Sinicropi, arresosi con un doppio 6-4.
“Ringrazio di cuore il Villa Pamphili Padel Club per aver messo in piedi un torneo meraviglioso, siamo emozionati per la cura dei particolari avuta nell’organizzazione dell’evento - la soddisfazione del Presidente FIP, Luigi Carraro al termine della prima tappa italiana del Cupra FIP Tour -. Devo fare un ringraziamento anche alla Federazione Italiana Tennis perché ha dato un contributo importantissimo per larealizzazione di una manifestazione che ha portato in campo trecentoquattordici giocatrici e giocatori. Lo spettacolo è stato al di là delle attese e lo abbiamo offerto anche a chi non è potuto essere presente con la diretta streaming su SuperTennis e sul canale YouTube della Federazione Internazionale Padel”.
In questa stagione il Cupra FIP Tour vanterà ben 80 tappe, suddivise in 30 paesi. L’Italia si conferma al centro di questa crescita globale e già tra qualche settimana, dal 14 al 18 aprile ospiterà un torneo FIP Promotion sui campi del Centro Sportivo Ruffini di Torino, lo scorso ottobre già protagonista di evento di categoria Rise. Posticipato invece - e al momento in attesa di essere riprogrammato - il torneo FIP Gold, la nuova categoria introdotta quest’anno grazie alla collaborazione fra World Padel Tour e Federazione Internazionale che si inserisce sopra gli altri eventi del circuito (Star, Rise e Promotion), inizialmente previsto dal 29 marzo al 3 aprile al PalaKendro di Triggiano (Bari).