I big non deludono a Parigi: quarti show al Major del Roland Garros

Dopo un mercoledì di cadute illustri e big che hanno rischiato di salutare il Roland Garros già all’esordio, il Greenweez Paris Major Premier Padel si è portato tutti i più forti nei quarti di finale. O quasi, perché qualche sorpresa c’è stata comunque, anche se nemmeno lontanamente paragonabile all’eliminazione dei Superpibes Di Nenno/Stupaczuk.

Perché non si può considerare inattesa la sconfitta di Sanyo Gutierrez e Momo Gonzalez contro Coki Nieto e Jon Sanz, perché i secondi – a segno per 7-5 6-2 – stanno giocando alla grandissima da settimane mentre i primi non hanno mai davvero trovato l’intesa desiderata, dopo essersi trovati praticamente costretti a giocare insieme perché abbandonati dai precedenti compagni.

Stesso discorso per il k.o. di Alex Ruiz e Juan Tello, altra coppia che prometteva bene e invece continua ad arrancare, e ha detto addio al terzo Major stagionale nel duello contro Victor Ruiz e Lucas Bergamini, che nei tornei Premier Padel sono sempre pericolosissimi e hanno avuto la meglio per 6-2 6-4.

Saranno Bergamini e Ruiz, dunque, a sfidare nei quarti di finale di venerdì i dominatori del 2023 Arturo Coello e Agustin Tapia, già sconfitti la scorsa settimana in Finlandia. Dopo l’esordio tutt’altro che brillante, i vincitori degli ultimi 3 tornei del circuito governato dalla FIP hanno giocato decisamente meglio sul Centrale contro Garrido/Rico, vincendo per 6-3 6-4 in poco più di un’ora. Per Sanz e Nieto ci saranno invece Leal/Diestro, che dopo aver firmato l’impresa contro Di Nenno/Stupaczuk si sono confermati battendo in lotta Goenaga-Quilez.

Nella parte alta del tabellone, invece, il primo quarto di finale vedrà i numeri uno della classifica FIP Ale Galan e Juan Lebron (6-4 6-1 a Mourino/Silingo) andare a caccia della rivincita contro Fernando Belasteguin e Mike Yanguas (7-5 6-7 2-0 e ritiro di Arroyo/Rubio), che a Roma li avevano superati nettamente sempre a livello di quarti di finale. L’altra sfida sarà invece fra Navarro/Chingotto e Sanchez/Capra, vincitori contro Moyano/Gil di una battaglia di quasi tre ore, la più lunga del giorno, risolta per 6-4 2-6 7-5.

Zero sorprese, invece, nel torneo femminile, con tutte le sfide di giovedì andate secondo pronostico. Vuol dire che nei quarti di finale saranno in gara tutte le più forti e che non ci sarà la nostra Carolina Orsi, unica azzurra agli ottavi. La romana, in coppia con la spagnola Carla Mesa, si è arresa con il punteggio di 6-3 7-5 al duo composto dalle ex numero uno del mondo Patty Llaguno e Lucia Sainz. Le due spagnole affronteranno nei quarti di finale Marta Ortega e Gemma Triay, campionesse del Major di Roma (6-2 6-4 giovedì a Rodriguez/Talavan).

Avanti in due set anche le numero uno del mondo Ari Sanchez e Paula Josemaria, che hanno lasciato solamente un gioco a Fernandez/Iglesias, e le numero 3 Delfi Brea e Bea Gonzalez, vincitrici la scorsa settimana dell’Open WPT della Finlandia. L’argentina e la spagnola hanno regolato per 6-4 6-3 Navarro/Guinart e si giocheranno un posto in semifinale contro Castello/Osoro (6-1 7-6 a Martinez/Goenaga).