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Dal via della stagione 2023 il genio argentino sta impugnando la nuova Siux Diablo Revolution II Sanyo Pro, dal desing (curato da lui stesso) completamente diverso rispetto ai modelli utilizzati in precedenza. Si tratta di una pala molto versatile, che funziona bene per chi difende ma sa aiutare anche gli attaccanti
di Marco Caldara | 29 marzo 2023
Dopo la scelta di firmare con Siux chiudendo una lunghissima collaborazione con Head, e una serie di test che l’ha portato a impugnare tre pale diverse nell’arco di soli sei mesi, Sanyo Gutierrez ha finalmente trovato la sua nuova bacchetta magica. Nei primi tre tornei della stagione il “mago” di San Luis è sceso in campo con la nuova Siux Diablo Revolution II Sanyo Pro, modello del quale l’ex numero uno del mondo ha curato un design davvero accattivante, la scelta dei colori (con tanto bianco e un tocco di azzurro per ricordare la bandiera argentina) e anche tanti altri dettagli che l’hanno plasmata a sua immagine e somiglianza.
Il modello in commercio ha un peso dichiarato fra i 355 e i 375 grammi, mentre quella che impugna il talento sudamericano va dai 375 ai 385 (anche nel padel inizia la customizzazione, sulla falsariga di quanto avviene ne tennis), ma per il resto si tratta di due telai sostanzialmente identici, rivolti a giocatori di alto livello in grado di maneggiare – traendone dei benefici – una racchetta spiccatamente professionale, malgrado una forma ibrida e un bilanciamento medio che garantiscono un punto dolce abbastanza ampio.
È la classica pala che non spicca né per potenza né per controllo, ma sa offrire il giusto mix fra entrambe le componenti, diventando quindi molto versatile e adatta a qualsiasi genere di giocatore, da chi picchia da sinistra a chi preferisce costruire il gioco da destra. Ottima anche l’uscita di palla, quella che gli spagnoli chiamano “salida de bola”, che aiuta a velocizzare il gioco in fase difensiva, senza richiedere particolari sforzi a chi la impugna.
Venendo ai dettagli tecnici, la Siux Diablo Revolution II Sanyo Pro è fabbricata con un carbonio Silver 18K, al quale si deve la già citata salida de bola, figlia dell’ottima flessibilità. La finitura dei piatti è liscia e il telaio tubolare, al 100% in carbonio, risulta leggero ma molto resistente, e anche molto efficace nell’ammortizzare le vibrazioni all’impatto con la palla. Il nucleo è invece formato da una gomma EVA Soft, piuttosto morbida, che quindi favorisce il controllo a scapito di un tantino di potenza.
Il modello incorpora anche la tecnologia ShockOut, un sistema strategicamente posizionato nella parte inferiore della racchetta, che ha la funzione di limitare le vibrazioni che all’impatto con la palla vengono trasmesse al braccio, per garantire maggiore confort al giocatore e aggiungere stabilità ai suoi colpi.
La Siux Diablo Revolution II Sanyo Pro, che l’argentino ha subito portato in finale nel Major di Doha del circuito Premier Padel, risulta ottima anche nel gioco aereo, a patto di saper mettere in campo una buona tecnica, una delle specialità del suo testimonial numero uno. Infatti, grazie all’ampio punto dolce e alla gomma morbida al suo interno, riesce a garantire grande efficacia senza chiedere particolari sforzi, e sempre con un occhio di riguardo per il controllo. Il prezzo di listino è di €350, in linea con i modelli top di gamma degli altri brand più popolari sul mercato.