I fenomeni della Formula 1? Vanno pazzi per il padel

Fin dai tempi della sua prima diffusione, in Italia il padel si è guadagnato la nomea di sport degli ex calciatori, dato che numerosi fenomeni del pallone hanno sposato la disciplina sia dal punto di vista ludico sia da quello imprenditoriale. Ma il padel non piace solo a loro, anzi: negli ultimi tempi si è creata una fitta schiera di appassionati e praticanti anche fra i piloti di Formula 1. Gente abituata al brivido e all’alta velocità, che una volta scoperto il divertimento che il padel sa offrire non l’ha più abbandonato, intensificando la presenza sui campi non appena ne hanno l’occasione fra una gara e l’altra.

Giocano in tantissimi: da Max Vestappen a Charles Leclerc (il quale nel 2021 a Doha, sfruttando la concomitanza col Gran Premio, si presentò al mondiale per tifare Italia), e poi ancora Fernando Alonso, Lando Norris, George Russel, Alex Albon e altri. E la parte più bella della storia è che capita si trovino per giocare insieme: visto che in pista la competizione è diventata sempre minore in virtù dell’incredibile dominio della Red Bull del tre volte campione del mondo Verstappen (vincitore di 16 dei 19 Gran Premi disputati nel 2023), hanno pensato bene di spostarla sui campi da padel, eliminando il vantaggio del mezzo per giocarsi tutto solo con le loro capacità, a suon di vibora e bandeja.

Il più forte? I ben informati raccontano sia Fernando Alonso, non a caso lo spagnolo del gruppo. Perché, seppur naturalmente in maniera saltuaria, l’ex pilota Ferrari gioca a padel da ben 15 anni, nei quali ha potuto mettere a punto i suoi colpi.

In occasione dell’ultimo GP di Formula 1 a Città del Messico, nella nazione dove il padel è nato, Alonso ha risposto proprio a una domanda sul padel, evidenziando come la miglior coppia fra i piloti sia quella composta da lui e dal suo ex compagno di squadra George Russell, inglese della Mercedes. “Io gioco da 15 anni – ha spiegato – quindi ormai ho una certa esperienza, ma George è nuovo in questo sport e mi ha sorpreso per come ha imparato in fretta. Insieme abbiamo giocato una volta e abbiamo vinto: la statistica dice che abbiamo il cento per cento di successi”.

Oltre a essere un appassionato e giocatore, il pilota della Aston Martin ha anche investito sul padel dal punto di vista imprenditoriale, ma non come tanti altri sportivi che si sono lanciati nel business degli impianti. Il 42enne di Oviedo ha preferito il settore dell’attrezzatura/abbigliamento, aggiungendo una linea dedicata al padel al suo brand Kimoa, fondato nel 2017. Al momento, del catalogo padel fanno parte una t-shirt e due pale: la K-Stb Carbon Pro 1.0 e la K-Fastlap Pro che porta la firma del pilota spagnolo. Proprio come avviene per i telai dei giocatori più famosi. La linea è stata presentata qualche mese fa al Wynwood club di Miami, in un evento al quale ha partecipato anche l’ex campione dello Us Open Juan Martin Del Potro.