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Sui campi romani del Rainbow Blu – Green House ha preso il via l’atto conclusivo del circuito con i migliori specialisti emersi dalle quattro tappe: le coppie maschili favorite partono con il piede giusto, successi anche per Tinti/Mezzetti e Licciardi/Cattaneo. Da sabato anche le sfide femminili
di Gianluca Strocchi | 11 dicembre 2020
Simone Cremona (a sinistra) e Marcelo Capitani
Si è aperto senza particolari sorprese il Master Finale del Circuito Slam Padel by Mini 2020, in svolgimento fino a domenica 13 dicembre sui campi del Rainbow Blu – Green House di Santa Maria delle Mole (Roma).
Protagonisti di questa intensa tre giorni di sfide a colpi di bandeja, globo, volée e smash i migliori 16 giocatori della classifica di doppio maschile e le migliori 8 di quello femminile al termine delle quattro tappe Open disputate, fra settembre e inizio dicembre, a Riccione, Roma, Bergamo e Torino (per essere ammessi alla kermesse conclusiva bisogna aver partecipato ad almeno due tornei del circuito).
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Il Master finale del Circuito Slam Padel by Mini 2020 assegna punti validi per la classifica FIT e ha un montepremi di 2000 euro, così suddivisi (per coppia): nel maschile 600 euro ai vincitori, 250 ai finalisti e 150 ai semifinalisti; per la gara femminile 500 euro alle vincitrici, 200 alle finaliste e 75 alle semifinaliste.
Simone Cremona e Marcelo Capitani in azione
La prima giornata era interamente dedicata alla competizione maschile, che vede i team suddivisi in due gruppi da quattro con formula round robin: al termine le prime due coppie classificate di ogni gruppo disputeranno un tabellone ad eliminazione diretta domenica, con al mattino semifinali incrociate (prima di un girone contro seconda dell’altro) e poi finalissima nel pomeriggio.
Esordio sofferto ma positivo per la coppia formata da Marcelo Capitani e Simone Cremona, vincitori di tre tappe (Riccione, Roma e Torino nel week-end scorso) e finalisti a Bergamo, che si sono imposti in rimonta per 67 62 61 su Lorenzo Di Giovanni/Riccardo Sinicropi, mentre nell’altro incontro del girone A Alessandro Tinti/Luca Mezzetti hanno regolato 62 64 Gianmarco Toccini/Luca Bassani.
Nel girone B subito a segno i romani Michele Bruno ed Emanuele Fanti, sulla carta i rivali più accreditati dei neo campioni tricolori, superando per 63 76 il binomio Mauricio Lopez Algarra/Federico Beltrami.
Partono con il piede giusto anche Simone Licciardi/Daniele Cattaneo, che hanno sconfitto per 62 76 la coppia Saverio Palmieri/Niccolò Cotto.
Prende il via sabato il Master finale femminile – girone all’italiana fra i quattro binomi partecipanti – che vede i favori del pronostico per Chiara Pappacena e Giulia Sussarello, pure loro capaci di calare il tris (Roma, Bergamo e Torino dopo aver dovuto saltare quella di apertura sulla Riviera Romagnola). Le regine del padel tricolore, reduci fra l’altro dallo storico risultato nell’Open di Las Rozas del World Padel Tour (prima coppia tutta italiana a raggiungere gli ottavi, partendo dalle pre-qualificazioni), debuttano affrontando Emily Stellato/Valentina Tommasi, mentre l’altro match di apertura vede Francesca Campigotto/Carolina Petrelli (vincitrici del torneo di apertura a Riccione e finaliste a Torino) opposte a Martina Pugliesi/Claudia Noemi Cascella.
