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Fatta eccezione per Lima/Stupaczuk, tutti i big hanno raggiunto senza particolari difficoltà i quarti di finale del Milano P1 Premier Padel, e adesso iniziano a sfidarsi fra di loro. All’Allianz Cloud cresce l’attesa e si riempiranno gli spalti, con tanti appassionati a fare da cornice a un weekend da ricordare
di Marco Caldara | 08 dicembre 2022
Ci sono i numeri uno Galan e Lebron, c’è Paquito Navarro, c’è Fernando Belasteguin e insieme a loro la gran parte degli altri big, pronti a regalare al Milano P1 Premier Padel un venerdì da leoni. La giornata dei quarti di finale è sempre la più attesa perché propone le prime sfide ad alta quota, e quella dell’Allianz Cloud non deluderà, con quattro incontri che promettono tanto spettacolo quanto intrattenimento, come sempre succede quando le pale in pista sono quelle dei giganti.
L’attenzione è puntata soprattutto su Ale Galan e Juan Lebron, che hanno impiegato meno di due ore per risolvere i primi due impegni milanesi, peraltro con lo stesso punteggio. Era stato 6-2 6-4 mercoledì contro Martinez/Mercadal, in 55 minuti, e i più forti hanno suonato la stessa musica – fatta di intensità e potenza ai massimi livelli – 24 ore più tardi contro Marcos/Ramirez, impiegando addirittura un minuto in meno. Segno che, per il momento, le fatiche della stagione più intensa che mai non sono un problema.
Ma il bello viene ora, a partire dalla sfida di venerdì (ore 17) contro i connazionali Alex Ruiz e Momo Gonzalez, compagni di nazionale e coppia numero 6 del tabellone milanese. I due, che mercoledì avevano messo fine al sogno di Cremona/Cassetta, l’hanno spuntata negli ottavi contro i qualificati Goenaga/Hernandez, capaci di vincere quattro partite in cinque giorni e anche di giocarsela alla pari, in un 7-6 6-3 deciso da pochi momenti importanti.
Torneranno in campo venerdì sera (dopo Galan/Lebron) anche Fernando Belasteguin e Arturo Coello, intenzionati ad allungare a otto la loro striscia di vittorie consecutive, aperta col successo nel Major della scorsa settimana a Monterrey e proseguita nei primi due incontri all’Allianz Cloud. Il “boss”, in mattinata protagonista di un frequentatissimo meet&greet al villaggio ospitalità dell’Allianz Cloud, e il giovane compagno non hanno fatto scherzi nell’incontro che ha chiuso il programma di giovedì, superando per 6-3 6-2 gli “Javis”, Garcia e Barahona.
Venerdì per Bela e Coello ci saranno gli spagnoli Miguel Semmler e Joseda Sanchez, unica coppia non compresa fra le teste di serie ad aver raggiunto i quarti di finale. Li ha aiutati il forfait del duo Di Nenno/Nieto, ma le altre due sfide le hanno vinte loro, l’ultima in rimonta contro l’italo-argentino Facundo Dominguez e il francese Ben Tison, sconfitti per 1-6 6-3 6-4.
L’unica vera delusione del giovedì milanese è stata il ritiro di Lucas Campagnolo e Jon Sanz: non tanto per loro, quanto perché il forfait ha impedito al pubblico di vedere in azione Paquito Navarro, sempre recordman nell’applausometro. Tuttavia, una giornata di riposo potrebbe dare una mano al castigliano, che mercoledì – dopo il successo all’esordio – aveva detto di non sentirsi al cento per cento.
Insieme a Juan Tello, venerdì (nel secondo incontro dalle 12) l’ex numero uno del ranking mondiale sarà protagonista di una delle sfide che si annunciano più entusiasmanti. Perché dall’altra parte della rete i due troveranno Javi Garrido, uno dei giovani più attesi in ottica futura, e Federico Chingotto, che ha diviso per otto anni il campo proprio con Tello, prima della separazione di qualche settimana fa. Agli ottavi i due si sono regalati un’ottima vittoria contro Leal/Yanguas, al tappeto per 6-1 6-4.
Ad aprire il programma, alle 12, sarà invece il duello fra gli argentini Maxi Sanchez e Lucho Capra (6-3 6-7 6-3 ai qualificati Mena/Mourino) e il duo composto da Victor Ruiz e Lucas Bergamini, che nel circuito Premier Padel continuano a farsi notare. Dopo la semifinale in Egitto e i quarti a Monterrey (battendo Navarro/Tello), eccoli di nuovo fra le ultime otto coppie, con un’altra vittoria illustre in cassaforte.
L’hanno ottenuta contro Pablo Lima e Franco Stupaczuk, che avevano vinto gli ultimi due P1 del calendario ma a Milano erano parsi già in difficoltà all’esordio. Contro Bueno/Quilez gli era bastato il cognome per rimontare da 2-4 nel terzo set, mentre contro Ruiz/Bergamini serviva qualcosa in più e non l’hanno saputo trovare, arrendendosi per 7-5 6-2.
MILANO P1 PREMIER PADEL
Tabellone principale – Live score incontri
Programma venerdì 9 dicembre – Biglietti