Parigi come Roma: stesse finali per i due Major europei

Nel maschile sarà Coello/Tapia contro Navarro/Chingotto, nel femminile Sanchez/Josemaria contro Ortega/Triay. Proprio come a luglio al Foro Italico. Il secondo grande torneo europeo della stagione, il Greenweez Paris Major del Roland Garros, proporrà le stesse due finali che un paio di mesi prima avevano incantato il pubblico di Roma, con i dominatori della stagione che proveranno a confermarsi i più forti una volta di più (e vincere il quarto titolo di fila nel circuito Premier Padel) e le numero uno che andranno invece a caccia della rivincita della finale romana, persa – a sorpresa – dopo una dura battaglia.

Due certezze regalate da un sabato intenso per tutti tranne che per Arturo Coello e Agustin Tapia, ai quali sono bastati solamente 57 minuti per sbarazzarsi sul Court Philippe-Chatrier di Jon Sanz e Coki Nieto, cresciuti a tal punto da mettere paura ai big ma non (ancora?) da batterli uno degli appuntamenti più prestigiosi, ambiti e attesi del calendario.

Così, i campioni di Roma, Madrid e Mendoza hanno risolto la semifinale pomeridiana per 6-2 6-4 e conservato energie preziose in vista di una nuova sfida contro Paquito Navarro e Federico Chingotto, che invece hanno incantato il pubblico parigino superando con lo stesso punteggio – ma frutto di una quarantina di minuti di gioco in più – i numeri uno del ranking FIP Ale Galan e Juan Lebron, costretti così ad abdicare anche in Francia dopo il successo nella prima edizione del Major datata 2022.

Le semifinali femminili, invece, hanno proposto due sfide completamente diverse. Lunga e combattuta la prima, che nel pomeriggio ha visto le numero uno Ari Sanchez e Paula Josemaria costrette alla rimonta contro Sofia Araujo e Alejandra Salazar, domate per 3-6 7-5 6-2 dopo una battaglia che ha superato le due ore e mezza. Decisamente meno avvincente la seconda, nella quale Marta Ortega e Gemma Triay si sono dimostrate di un’altra categoria rispetto alle sorprese del torneo Aranzazu Osoro e Jessica Castello, imponendosi per 6-3 6-2 in 87 minuti di padel a senso unico o quasi.

Come accennato, Ortega e Triay andranno a caccia del secondo titolo Major consecutivo dopo il successo a Roma, mentre per le numero uno del mondo c’è in palio il primo successo nel circuito Premier Padel, dopo due finali perse nei primi due appuntamenti. Come da tradizione, sarà la sfida femminile ad aprire il programma di domenica, dalle 14 sul Court Philippe-Chatrier, mentre a seguire – non prima delle 16.30 –  Navarro e Chingotto cercheranno l’impresa che gli darebbe il primo titolo come coppia, in una delle occasioni più importanti in assoluto.