Salazar, ritorno e polemica: "Con Gemma volevo un finale diverso"

Bene bene Alejandra Salazar non l'ha presa, malgrado l'eleganza con cui lo dice: “Se avessi visto che il gomito non rispondeva come avrei voluto, sarei stata io a farmi da parte. Invece...”. Invece è successo che Gemma Triay ha dato il benservito alla compagna, scrivendo la parola fine alla storia di una delle coppie d'oro degli ultimi anni, capace di vincere 23 tornei in tre stagioni, prima dell'infortunio che da inizio giugno scorso ha diviso – a questo punto, pare, per sempre – le due giocatrici spagnole. 

“Questa coppia – ha fatto sapere la 37enne di Madrid – meritava di finire in un altro modo, sicuramente in campo dopo aver fatto un altro tentativo. Mi resta l'amarezza di non aver avuto la possibilità di dimostrare di essere di nuovo in condizione, di nuovo pronta per questa sfida. Come l'ha saputo? Nella settimana di vacanza, mi ha chiamato Gemma e mi ha detto che intendeva proseguire con la sua attuale compagna (Marta Ortega, ndr). Fine”.

Fine, appunto. Con la coppia TriAzar che non farà più luccicare gli occhi agli appassionati. Chissà che la vittoria nel Premier Padel di Roma, al Foro Italico, non abbia spinto una decisione che magari era già nell'aria. Senza dubbio il successo nella Capitale è stato il più importante per Triay e Ortega, che alla fine del torneo si erano scambiate complimenti senza però citare un futuro che ancora appariva incerto. Un futuro che invece ci sarà, eccome.

“Ci siamo messe insieme – ha scritto sui social Gemma in riferimento alla fine della partnership con la Salazar – per formare una coppia diversa, con personalità. Mi sento orgogliosa di quello che ho conquistato accanto a te, sei una fuoriserie”. E ancora: “Oggi (era il 2 agosto, ndr) si chiude l'avventura di TriAzar, ma sono consapevole che abbiamo dato il cento per cento di quello che avevamo. Non lo dimenticherò mai”.

Il post strappalacrime non deve avere fatto troppo colpo su Alejandra, che del resto ha un tale curriculum da potersi permettere quasi tutto. Numero 1 del mondo in più occasioni (la prima addirittura nel 2009), pluricampionessa del mondo con la Nazionale spagnola, icona del padel femminile in tutto il pianeta, adesso è costretta a cercare una compagna che giochi a sinistra, mentre vede la sua ex avviata verso una nuova avventura.

“Oggi vogliamo sempre tutto e subito – ha sottolineato la Salazar al quotidiano iberico Marca – ed è così in generale nella vita, non solo nel padel. Nello sport, quando una coppia colleziona due risultati negativi, siamo già pronti a metterla in discussione, invece io credo in progetti di lungo periodo. O almeno di un anno intero. Non è possibile che la colpa sia sempre del compagno, bisogna sapersi prendere le proprie responsabilità”. Il rientro di Alejandra era previsto per la Finlandia, fine agosto: probabilmente la data e il luogo resteranno quelli, mentre la compagna sarà una novità.