Sanz-Nieto all’assalto: quali possibilità per il 2024?

La nuova stagione di Premier Padel è ormai alle porte (la prima tappa sarà il P1 di Riad dal 26 febbraio al 2 marzo) e le varie coppie stanno ultimando la preparazione fisica per poi poter cominciare il 2024 nel migliore dei modi. Tra questi tandem c’è anche il tanto amato duo composto dal 23enne Jon Sanz e dal 25enne Coki Nieto, coppia quest’anno sarà chiamata a continuare la crescita cominciata nella scorsa stagione.

Da maggio 2023 in poi, Sanz e Nieto hanno giocato insieme in 15 tornei tra World Padel Tour e Premier Padel, ottenendo come migliori risultati la finale in Finlandia e le semifinali a Vienna, Malaga e al Paris Major Premier Padel del Roland Garros, oltre ai quarti di finale al Master di Madrid. Risultati di spessore da parte di una coppia che aveva iniziato il suo percorso insieme con la semifinale a Vienna, prima di dividersi subito (dopo soltanto un torneo) per circa un mese.

Sì perché a fine maggio 2023 Sanz ha ricevuto la chiamata da nientemeno che Alejandro Galan, che in seguito all’infortunio di Juan Lebron aveva individuato proprio nel giovane spagnolo classe 2000 il giocatore perfetto con cui condividere il campo in attesa del rientro del “Lobo”. Sanz ovviamente non ha potuto rifiutare la proposta e quindi si è unito a uno dei giocatori più forti al mondo, riuscendo con lui a conquistare una finale (al Valencia Open) e due semi (al Master di Valladolid e al French Open).

Poi, dopo poco più di un mese, Lebron è rientrato e si è ripreso Galan, e Sanz ha deciso di tornare appunto con Nieto, che nel frattempo si era diviso fra Pablo Cardona e Juan Cruz Belluati, senza però ottenere grandi risultati. Una volta riuniti, con Jon nettamente rinforzato dall’esperienza con Galan, i due spagnoli hanno cominciato un percorso più serio e duraturo, che ha portato a una grande crescita per entrambi e di conseguenza a degli ottimi risultati di coppia.

I risultati della passata stagione hanno convinto i due giocatori a proseguire insieme anche in questa, malgrado un momento difficile a fine anno. “Abbiamo avuto una piccola crisi a fine anno con i tanti cambi di coppia e tutto quel movimento – ha affermato Sanz in un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo Mundo Deportivo –. Sono stati mesi brutti per vari motivi, ma appena si è presentata l'opportunità di restare insieme abbiamo deciso di continuare a giocare uno di fianco all’altro”.

Una scelta che sembra saggia, viste anche le caratteristiche complementari dei due giocatori in questione. “Io e Coki – ha continuato Sanz – siamo due giocatori diversi, ma stiamo benissimo insieme. Ad esempio, Coki si dedica un po’ di più al gioco offensivo, mentre io lavoro di più sulla stabilità in difesa”. Un mix che nel 2023 ha prodotto tanti risultati e ancora più incontri di altissimo livello, nei quali i due hanno giocato punto su punto contro tutte le coppie più forti del circuito.

Ora non resta che aspettare per capire se il binomio riuscirà a crescere ancora oppure Jon e Coki hanno già raggiunto il massimo del loro potenziale insieme. Sulla carta le possibilità per migliorare ci sono tutte, ma in un circuito sempre più competitivo non sarà semplice far coincidere le aspettative con la realtà.