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Stellato/Casali, la coppia "per caso" fa festa anche a Milano

Dopo lo scudetto di Parma, le due laziali hanno deciso di giocare insieme anche l’ultimo torneo dell’anno e all’Allianz Cloud hanno regalato all’Italia il primo successo nel P1 milanese. Per entrambe è l’ennesima soddisfazione di una stagione da ricordare. “Finché c’è passione – dice Emily – non ponetevi limiti”

di | 06 dicembre 2023

Emily Stellato (sinistra) e Carlotta Casali, unica coppia tutta italiana al secondo turno del Milano Premier Padel P1

Definirle coppia per caso può sembrare esagerato, perché nella crescita di Carlotta Casali ed Emily Stellato non c’è nulla di casuale. Ma fortuita è stata la genesi della loro unione, che mercoledì mattina sul Centrale dell’Allianz Cloud ha finalmente regalato all’Italia una vittoria nella seconda edizione del Milano Premier Padel P1. Emily Stellato, infatti, ha disputato una splendida stagione a fianco di Giulia Sussarello, ottenendo a ripetizione risultati molto convincenti nel circuito mondiale e dominando la scena nazionale, mentre la (nuova) compagna è da anni un po’ distante dalle dinamiche del padel italiano, in quanto risiede a Madrid, è impegnata quasi esclusivamente fra Premier Padel e World Padel Tour, e – per comodità logistica – da tempo giocava solamente con compagne spagnole.

Tuttavia, qualche settimana fa la Sussarello ha deciso di prendersi una pausa perché in dolce attesa, così Emily è rimasta senza compagna. Ha proposto a Carlotta di giocare insieme i Campionati italiani di Parma, si sono prese meritatamente lo scudetto (senza nemmeno sudare troppo) e sulle ali dell’entusiasmo hanno deciso di disputare in coppia anche l’ultimo torneo internazionale dell’anno. Fin qui è andata a meraviglia, visto che dopo le tre sconfitte nel maschile e quella di martedì sera di Marchetti/Pappacena, sono state loro a dare la prima vittoria all’Italia a Milano, superando per 6-2 7-6 le spagnole Sara Ruiz Soto e Araceli Martinez, alle quali hanno cancellato un set-point nel secondo parziale, prima di chiudere 7-5 al tie-break.


Fin dal nostro primo momento insieme – ha detto Carlotta – c’è stata grandissima sintonia. Il livello di gioco è altissimo, ma per vincere saremmo rimaste in campo sei ore. Non vedo l’ora di affrontare la prossima partita”. Sarà giovedì, contro la coppia numero 8 del mondo Virseda/Jensen. Un duello durissimo, ma il sogno dei quarti di finale sullo sfondo basta e avanza per giustificare speranze di miracolo.

In quella Milano che da qualche anno è diventata casa sua, Emily Stellato festeggia a 41 anni un altro risultato di spessore della sua miglior stagione di sempre, che l’ha vista arrivare fra le prime 60 del ranking mondiale. “A tutti dico: 'Non vi fermate, finché c'è passione non ponetevi limiti'”, ha spiegato l’ex tennista di Latina nell’intervista post-match, confermando che ambizioni e applicazione possono fare miracoli, in barba alla carta d’identità. Nessuna può provarlo meglio di lei: una manciata d’anni fa, coi trenta superati da un pezzo, ha deciso di stravolgere completamente la propria vita per tornare a inseguire una pallina. Le soddisfazioni raccolte le hanno dato ragione, e non è detto che il meglio non debba ancora venire.

Carlotta Casali, invece, si conferma la giocatrice delle prime volte. A luglio a Roma era stata la prima italiana a vincere una partita nel circuito Premier Padel, superando il primo turno del Major, e ora ha fatto lo stesso col primo successo azzurro al femminile a Milano, e sul Centrale dell’Allianz Cloud. Se ci aggiungiamo pure che lo scorso anno a Torino era stata sempre lei a portare per la prima volta la nostra bandiera all’ultimo atto delle Cupra FIP Finals, ecco che il legame con l’Italia rimane fortissimo anche da Madrid, dove da tempo la romana classe ’93 ha spostato residenza e ambizioni sportive. Anche per lei una scelta di vita che ha funzionato: nel ranking mondiale FIP è numero 51 e con altra vittoria a Milano diventerebbe la seconda italiana a sfondare il muro delle top-50, dopo Carolina Orsi.

Visto come sta andando con la Stellato, e visto che la stagione 2023 è agli sgoccioli, c’è da scommettere che le due stiano valutando di proseguire insieme anche il prossimo anno, almeno fino a quando Giulia Sussarello non rientrerà. L’intesa c’è, i risultati anche, e la classifica dovrebbe permettere alle due di entrare direttamente nel tabellone principale di tutti i tornei. Dunque… perché no?

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