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Nella tappa del Cupra FIP Tour sui campi del Mas Padel le coppie favorite arrivano a contendersi il titolo: nel femminile le “sorelle d’Italia” sfidano Cafieri/Bidahorria, nel torneo maschile il match clou vede protagonisti Restivo/Duran e gli spagnoli López/Icardo
di Gianluca Strocchi | 08 maggio 2021
Erano i binomi più accreditati e lo hanno confermato sul campo, raggiungendo l’ultimo atto. Manda in scena infatti domenica le finali il torneo Fip Rise “Pharmawell srl & Cupra” (5100 € il montepremi totale), tappa del Cupra FIP Tour 2021 al Mas Padel Center di Catania, che per la prima volta ospita il circuito organizzato dalla Federazione Internazionale Padel, presieduta da Luigi Carraro, fresco di riconferma per il prossimo quadriennio olimpico.
Alla sfida che assegna il titolo, sia nel Quadro Final maschile che in quello femminile, al termine di una giornata intensa sui campi del primo circolo di padel nato nell’isola, con quarti al mattino e semifinali nel tardo pomeriggio, sono infatti approdate le prime due teste di serie, a contendersi dunque il prezioso gruzzoletto di 20 punti per il ranking WPT-FIP in palio per i vincitori (10 ai finalisti e 5 per i semifinalisti).
Una volee di rovescio di Valentina Tommasi (foto World Padel Tour)
Carolina Petrelli ha firmato un contratto con Royal Padel
Nel doppio femminile raggiungono la finale senza patemi Chiara Pappacena (n.66 del ranking mondiale) e Giulia Sussarello (n.70), coppia prima favorita del seeding, che si sono presentate a Catania forti del successo conquistato nel FIP Star di Dubai dieci giorni fa: le “sorelle d’Italia” hanno rifilato un doppio “bagel” nei quarti a Karina Wenk e Ornella Capuani Boveri e in semifinale si sono sbarazzate con un periodico 62 di Valentina Tommasi ed Emily Stellato, terza testa di serie e altro duo che frequenta con assiduità il tour internazionale.
In parallelo nella parte bassa del tabellone è proceduto spedito il cammino della coppia italo-argentina composta da Isabella Cafieri e Julieta Bidahorria (n.57 del ranking WPT), seconda testa di serie, con il 60 62 rifilato nei quarti a Carla Genovese e Alessandra Cicciù e il 62 64 con cui in semifinale hanno sconfitto Alessia La Monaca/Carolina Petrelli, nel turno precedente capaci di prevalere per 64 67 64 su Erika Zanchetta/Giorgia Marchetti, quarta forza del torneo.
Analogamente in campo maschile sono giunti in finale senza cedere un set i due binomi più attesi alla vigilia. L’italo-argentino Juan Manuel Restivo, numero 73 del ranking mondiale, e lo spagnolo Raul Marcos Duran (n.79 WPT), prima testa di serie, nei quarti hanno regolato 63 63 Daniele Cattaneo e l’italo-argentino Mauro Agustin Salandro, poi in semifinale hanno battuto 64 62 i francesi Jean-Thomas Peyrou e Adrien Maigret, numero 4 del seeding, che avevano sbarrato la strada (63 64 lo score) a Lorenzo Di Giovanni e Riccardo Sinicropi, recenti vincitori del FIP Promotion al Ruffini Torino.
Nella metà inferiore non conoscevano ostacoli intanto gli iberici Javier López e Sergio Icardo, seconda testa di serie, con il doppio 64 nei quarti a Diego Rosell Garcia e Alberto Giuffrida e l’affermazione per 75 63 in semifinale sullo spagnolo Carlos Perez (catanese di adozione e tesserato Mas Padel) e il campione d’Italia Simone Cremona, numero 3 del tabellone.