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Si ferma la corsa di Jannik Sinner nell’ATP 250 di Lione. Giovedì sera il 19enne di Sesto Pusteria è stato battuto a sorpresa al secondo turno dal lucky loser francese Arthur Rinderknech (ATP 125) in tre set con il punteggio di 7-6(7), 2-6, 5-7.
di Tabarelli | 20 maggio 2021
Ieri Sinner contro Aslan Karatsev ha perso per la quinta volta in carriera un set per 6-0. Per la terza volta l’azzurro ha poi comunque portato a casa il match. Ci sono pochi giocatori al mondo capaci di aumentare il ritmo quando si trovano davanti Karatsev. Uno di questi è Sinner, che a Lione ha passato il primo turno battendo il russo in rimonta, con una dimostrazione di solidità e sangue freddo, oltre che di qualità tecniche da top player. Oggi nel tardo pomeriggio il pusterese ha affrontato negli ottavi il lucky loser francese Arthur Rinderknech, a segno ugualmente in tre set sullo svedese Mikael Ymer. Partita, sulla carta, molto più abbordabile per l'altoatesino, di fronte a un avversario, numero 125 ATP, che è pericoloso sul veloce, ma in teoria molto meno sulla terra battuta.
Ma la partita è stata equilibrata fin dall’inizio. Il francese, col suo ottimo servizio, parte alla grande e già nel quarto game strappa il turno di battuta a Sinner per il 3-1. Poi l’allievo di Riccardo Piatti entra in partita e accorcia le distanze con il rebreak del 4-3. Sinner conferma il servizio e porta l’incontro in parità. Nel nono gioco l’altoatesino deve addirittura annullare due palle set a Rinderknech, prima di portarsi sul 5-5 pari. Entrambi i tennisti portano a casa i loro servizi, così questo primo set si decide al tiebreak. Tiebreak dove Sinner sul 6-5 e 7-6 spreca due palle set, poi trasforma il terzo per il 9-7.
Rinderknech non subisce il colpo, anzi, il 25enne transalpino risponde alla grande e nel secondo parziale allunga con due break subito sul 4-1. Poco dopo il numero 125 del mondo conquista il set con un netto 6-2. Si va così al terzo set, con Rinderknech che piazza subito il break del 2-1. Sinner però non si arrende e risponde con il rebreak del 3-3. L’altoatesino non riesce però a confermare il turno di battuta. Il francese allunga sul 5-3, spianando così la strada per la conquista del match. Sinner non ci sta e toglie il servizio a Rinderknech per il 5-5 pari. Però l’altoatesino sbaglia troppo e perde ancora una volta il suo turno di battuta. Rinderknech questa volta non sbaglia più e chiude il match sul 7-5 finale. Una sconfitta che brucia.