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Conclusa la prima tappa del circuito riservato agli under 18. Dell'Edera: "Progetto vincente della Federazione Italiana Tennis".
di Giuseppe Bellino | 18 marzo 2021
Un esperimento che funziona e porterà benefici al tennis giovanile italiano. Può essere riassunta così la prima edizione del Super Next Gen Italia, circuito giovanile che ha visto la luce per la prima volta nella settimana dal 6 al 14 marzo.
La Federazione Italiana Tennis ha deciso di separare le categorie under 16 e under 18 dal Junior Next Gen Italia, creando un circuito a parte. Sono tre le tappe in programma divise in cinque macroaree (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro-Nord, Centro-Sud e Sud). Tutte le gare si svolgono al meglio dei 3 set con tie break a 7 punti ai 6 giochi pari nei primi due set. Al posto del terzo set si svolge un tie-break a 10 punti. Nelle semifinali e finali si disputerà il terzo set a 6 giochi con tie break a 7 punti sul punteggio di 6 giochi pari.
Al termine della terza tappa verrà redatta una classifica per ogni macroarea. Il primo classificato riceverà una wild card nel main draw in uno dei tornei internazionali ITF Under 18 che si disputano in Italia. Il secondo classificato potrà accedere alle quali di un ITF Under 18 italiano, sempre attraverso una wild card.
Sono stati 83 i ragazzi e le ragazze che si sono affrontati allo Sporting Club Matera. Il circolo lucano ha ospitato i tennisti provenienti da Puglia, Abruzzo, Marche, Molise e ovviamente Basilicata.
Tanto spettacolo nel tabellone maschile che ha visto prevalere Christian Toma, classifica 2.8 e tesserato con la Lucania Tennis Academy. Toma, testa di serie n.3 del seeding, ha cominciato il suo percorso sconfiggendo Luca Calabro (3.2), poi ha sconfitto Lorenzo Carbone (3.1) in una avvincente semifinale (6-2 3-6 6-4) e infine ha approfittato del forfait di Alessandro Sciacca (2.8) in finale a causa di alcuni problemi fisici (6-1 rit.).
“Sono molto contento del tennis che ho espresso in questa settimana – spiega il vincitore -, mi è dispiaciuto non poter giocare con Alessandro alla pari, ma purtroppo il tennis è anche questo. Credo che questo nuovo circuito sia importante per la crescita di un tennista under 18: giocare con pari età provenienti da altre regioni italiane è davvero stimolante”.
Vittoria Paganetti si aggiudica invece il titolo femminile. La tennista del CT Bari, ormai da tempo nei progetti della Federazione, ha sbaragliato la concorrenza senza concedere neanche un set alle avversarie. Dopo aver sconfitto Blanca Tedeschi (2.8) in semifinale (6-1 6-2) si è imposta su Alessia Terlizzi (2.7) per 6-3 6-2. “Sono felice di aver portato a casa il primo torneo del 2021 – spiega la tennista barese -. Questa è una competizione molto importante, ricevere una wild card per un torneo ITF under 18 non capita tutti i giorni. Farò del mio meglio per sfruttare questa opportunità”.
Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto di Formazione “Lombardi”, ha assistito alle finali della tappa materana: “Questo è un progetto vincente della Federazione – spiega -, basti pensare che sono stati più di 800 gli iscritti ai primi cinque tornei. Quantità ma anche qualità, mi complimento con gli insegnanti di tennis italiani che in questo periodo stanno lavorando tanto”.
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