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A Castel di Sangro, ottima prestazione dei ragazzi calabresi, che vanno oltre il quattordicesimo posto conquistato
di Paolo Talarico | 15 giugno 2024
È stata un'esperienza positiva, utile soprattutto per il futuro e per la crescita dei giovani tennisti calabresi. Si è ben comportata la Calabria a Castel di Sangro nella coppa Belardinelli conclusa al quattordicesimo posto. Il bilancio è ancor più positivo se si guarda al dettaglio degli incontri disputati.
Inserita nel gruppo "Sonego", la Calabria si è trovata di fronte la Toscana, la Lombardia, le Marche e la provincia di Bolzano. Il gruppo calabrese, con Sandro Scalese nel ruolo di capitano e Andrea Romagno vice, era composto da Federico Summaria, Giovanni Di Leva, Christian Marra, Ginevra Anna Cervo, Mila Zoccali, Carla Losa, Giulia De Marco, Giuseppe Maria Capristo, Agata Perrelli, Federico Toscano e Giacomo Crusco.
Nelle prime due sfide la compagine calabrese è stata sconfitta dalla Toscana e dalla Lombardia con il punteggio di 4-3, quindi, solo all'ultimo incontro.
Successivamente è arrivata la vittoria per 7-0 su Bolzano. Nell'ultima giornata, poi, nuova sconfitta, ancora per 4-3, contro le Marche.
I risultati sono chiari: tutte le sconfitte sono arrivate per un solo match, segno evidente che la Calabria sta recuperando molto bene il gap con le altre regioni ed i risultati delle rappresentative, oltre che quelli individuali, sono un fulgido esempio. Come sottolineato anche dal capitano Scalese, probabilmente, con un pò di fortuna, la Calabria avrebbe potuto portare a casa qualche vittoria in più. Si tratta, però, di un'esperienza importante per il percorso di crescita di questi ragazzi.