Rotondo protagonista nella "Piana"

Fino allo scorso anno, nelle ultime settimane dell'anno, si giocava il torneo della Piana di Gioia Tauro: una kermesse, ideata dal Circolo Tennis Gioia 1974, che vedeva in campo solo giocatori appartenenti a quell'area geografica.

E' sempre stata considerata un'iniziativa decisamente unica nel panorama tennistico calabrese e non solo, che andava a riunire tutti i giocatori di un intero comprensorio e che era stata apprezzata da giocatori e circoli del comprensorio.
Quest'anno, invece, anche per dare a tutti la possibilità di giocare al termine di una stagione molto difficile e, nel corso della quale, le possibilità di scendere in campo sono state ridotte rispetto al solito, gli organizzatori hanno deciso di aprire il torneo anche a giocatori che non provengono dall'area della Piana di Gioia Tauro. Il torneo, quindi, sempre organizzato dal "Circolo Tennis Gioia 1974" è diventato un "Open" e, chiaramente, i livello tecnico è cresciu,to notevolmente.

Il grande protagonista della kermesse è stato, senza dubbio, Francesco Rotondo, capace di imporsi sia nel singolare che nel doppio.
Nel tabellone del singolare, in semifinale, Rotondo ha superato Cesare D'Agostino in due set, mentre Daniele Ellena ha avuto la meglio su Antonino Faraone con un doppio 6-3. In finale, poi, Rotondo non ha avuto molti problemi a superare Ellena: 6-1, 6-2 il punteggio del match che ha assegnato il titolo.
Come detto, però, Rotondo non ha fatto sconti nemmeno in doppio: insieme ad Allera hanno battuto in finale Scionti-Perna con il punteggio di 7-5, 6-2.
Da segnalare, inoltre, la finale del tabellone dedicato ai giocatori di quarta categoria con Mario Valente che ha sconfitto Giuseppe Lamalfa in tre set: 5-7, 6-0 6-3 lo score.