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In campo femminile la calabrese Lara Meccico continua il suo cammino verso le vette del padel italiano. Ma anche i ragazzi iniziano a farsi valere
di Paolo Talarico | 18 luglio 2023
Aumentano le strutture e, di conseguenza, i praticanti, ma cresce anche il livello qualitativo del padel in Calabria. Le notizie che arrivano dai tornei calabresi ma anche dal resto d'Italia indicano questa tendenza che si afferma in maniera abbastanza chiara.
Quache settimana fa, l'inaugurazione del Padel Village Amantea. Poi quella che può essere definita una partenza con il botto. Il club della cittadina del tirreno cosentino, infatti, ha organizzato un torneo Open che ha visto la partecipazione di numerose coppie di grande livello.
Un buon modo per iniziare per il circolo, ma, come detto, le buone notizie per il padel calabrese non sono mancate. Non sarà proprio una prima, ma vedere una coppia calabrese avere la meglio sugli argentini non è cosa da poco. Merito di Francesco Veneziano e Gabriele Tauro, che sono stati capaci di portare a casa il torneo dopo aver superato in semifinale la coppia Collosso-Minetti ed in finale Notarnicola-Sarasua.
Un "primo" Open è stato anche quello organizzato dal Vibora Padel di Rende (CS) che ha così festeggiato il suo primo anno di attività. Cambia lo scenario, ma non cambiano i nomi dei vincitori in campo maschile con Veneziano-Tauro, che hanno sconfitto in finale la coppia composta da Giulio Lucchetti e Stefano Muglia.
Grande attesa, poi, per il torneo femminile per il ritorno in Calabria di Lara Meccico, ovvero la numero quattro del padel italiano. La tennista cosentina, in coppia con Francesca Candelieri, ha fatto letteralmente la differenza fino alla vittoria in finale contro la coppia Venneri-Aiello. Un buon test per una giocatrice che punta a scalare la classifica anche in ambito internazionale.