L’importanza di un torneo è generata, quasi sempre, dai punti in palio. Ci sono occasioni in cui, invece, non conta solo ciò che si riesce ad ottenere in termini di classifica o di montepremi, ma a stimolare i giocatori possono essere altri fattori: giocare sui campi del Foro Italico non può che essere uno di questi.
Assumono così grande valore i tornei di terza e quarta categoria disputati a Roma proprio in contemporanea con le fasi finali degli Internazionali BNL d’Italia.
Si tratta dell’apice di un percorso iniziato diversi mesi fa è passato attraverso tornei di qualificazione provinciali in una prima fase, e regionali in una seconda.
Allenamenti, preparazione ed incontri con un unico grande scopo: giocare e, chiaramente, provare a vincere sui campi del Foro Italico, notoriamente “frequentati” dai grandi campioni.
Non solo un torneo, ma una vera e propria esperienze sportiva e di vita. Capita, quindi, di entrare in campo per un match ed avere a distanza di pochi metri Sinner, Medvedev, Djokovic, Alcaraz o Tsitsipas che si allenano. Un qualcosa che non è alla portata di tutti.
Quando poi si riesce a ben figurare in questi tornei, la soddisfazione è massima. È il caso, ad esempio, di Alessia Massimilla, che nel tabellone femminile di terza categoria è riuscita ad arrivare fino alla finale.
La tennista catanzarese è stata superata in finale da Alessia Recchia, ma per lei resta la soddisfazione di aver giocato un grande torneo e non solo: la finale disputata nello straordinario scenario del “Pietrangeli” e la foto con il vincitore degli Internazionali BNL d’Italia maschili, Danil Medvedev, sono ricordi indelebili per chi gioca a tennis.
Ha sfiorato la finale anche Marco Caroleo, che si è fermato in semifinale cedendo a Francesco Piscopello, futuro vincitore del tabellone di quarta categoria maschile.
Sempre fra gli uomini, Matteo Sconza è stato sconfitto nei quarti di finale del torneo riservato ai giocatori di terza categoria, così come Chiara Doria nel tabellone femminile di quarta categoria.
Nei tornei di doppio, infine, buone le prestazioni della coppia composta da Carlo e Giuseppe Meduri fra gli uomini, e di quella formata da Annalisa Conte e Patrizia Lombardi fra le donne.
