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Miglior campano Giovanni Calvano giunto negli ottavi
di Maria Grazia Ciotola | 12 settembre 2022
Va in archivio la prima edizione della Salerno Cup al Tennis Club La Carnale, torneo ITF da 15mila dollari di montepremi che ha avuto il merito di riportare nella città campana il tennis internazionale dopo 30 anni dalle stagioni del super challenger a cavallo degli anni 80 al Le Querce Salerno. Ha vinto un protagonista dei tornei ITF del 2022, Marcello Serafini, 20 anni, di Riccione che conquista il secondo titolo internazionale nel giro di una settimana (l’altro a Pescara), in finale contro Lorenzo Bocchi, 6-3 6-3, davanti a un buon pubblico presente al club sul mare e nato all’ombra della fortezza La Carnale, uno dei simboli, da secoli, della città di Salerno.
“E adesso puntiamo a far crescere il nostro torneo e salire di montepremi, 25mila dollari, già nel 2023 - promette Enrico D’Alessio, presidente de La Carnale -. Il tennis salernitano, che ha una splendida tradizione e tantissimi appassionati, meritava un torneo di livello superiore. Abbiamo accettato la sfida e puntiamo negli anni di far diventare il torneo un classico del tennis in Campania”. Il titolo del doppio, infine, lo hanno conquistato Gabriele Maria Noce e Niccolò Catini che in finale hanno battuto al tie-break del set decisivo Luigi Sorrentino e Leonardo Rossi. Per la Campania bel torneo di Giovanni Calvano, che ha conquistato il secondo turno in singolare, mentre esperienze positive nel main draw, dopo aver superato le qualificazioni, per Vito Dell’Elba e Pasquale De Giorgio. In doppio, nei quarti è giunto il campano Liucci (con Delage), sfiorando le semifinali.