I campioni del New Torre del Greco si rinforzano

Il primo anno da campione d’Italia. Il New Torre del Greco tricolore nel 2021 si presenta ai nastri di partenza con una formazione forte e omogenea, capace di difendere fino in fondo il prestigioso titolo nazionale conquistato un anno fa. Obiettivo principale ampliare la rosa dei giocatori stranieri in maglia corallina, così ai due spagnoli Bautista Agut, n. 21 mondiale ed ex top ten, e Martinez già top 40 Atp, si sono aggiunti altri due iberici, Adrian Menedez-Maceiras, già 104 del mondo, e l’esperto doppista Gerard Granollers-Pujol. 

La grande novità è però l’ingresso in squadra del top 50 Atp, l’olandese Tallon Griekspoor, uno dei tennisti emergenti del circuito internazionale; con lui anche il portoghese Ministro Elias e il francese Hemery. Il blocco degli italiani resta importante con il torrese Raul Brancaccio, ormai bandiera del club corallino, top 170 Atp dalla prossima settimana, punta di diamante, e con l’arrivo del napoletano Lorenzo Giustino; insieme ai confermatissimi Giovanni Cozzolino, Raffaele Barba e capitan Filippo Palumbo. Entrano in rosa i due super under 14 Antonio Marigliano, campione italiano in carica, e Salvatore Tartaglione, e l’esperto Gianmarco Cacace.

Si inzia il 23 ottobre fuori casa con il TC Genova poi sette giorni l’esordio a Torre del Greco con il Palermo. “Partiamo in questa stagione con la ferma volontà di confermarci tra le protagoniste del torneo. Se le condizioni saranno a noi favorevoli, perché no, possiamo aspirare anche a ripetere il trionfo dello scorso anno – si augura Filippo Palumbo, non solo capitano del team ma anche presidente del New Torre del Greco -. Partire con il tricolore sulla maglia è per tutti, per chi faceva parte della squadra lo scorso anno ma anche per chi è arrivato soltanto adesso, un motivo di orgoglio, che porterà ognuno a dare sempre il massimo ogni volta che sarà schierato in campo”.

Il girone 3 del New Torre del Greco sembra difficile ed equilibrato. “Sulla carta Genova appare molto attrezzata e in grado di poter ambire quest’anno allo scudetto. Restando invece al nostro girone, ritengo che Palermo abbia fatto investimenti importanti e mirati, che possono permettere al sodalizio siciliano, se schierato al completo, di poter puntare al successo nel girone e a qualcosa di importante dopo”.

Perché tanti stranieri inseriti in rosa quest’anno? “Sulla scorta dell'esperienza maturata nella fortunata cavalcata dello scorso anno, abbiamo puntato a infoltire ulteriormente la rosa proprio degli stranieri, con l’obiettivo di avere quante più soluzioni possibili nel corso del torneo”.