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Si è svolta presso il Marepineta Sporting Club la seconda edizione delle finali nazionali del più grande circuito amatoriale italiano, con quasi 400 partecipanti e 19 regioni rappresentate
di Edoardo Frati | 04 giugno 2022
La passione non ha unità di misura. L’atmosfera che si è respirata alle finali dei Campionati Italiani FIT TPRA by Noberasco, però, rappresenta un valido punto di riferimento per avvertire quanto sia avvolgente e coinvolgente la passione dell’Italia per il tennis e per il padel amatoriale, tangibile e assoluta.
Al Marepineta Sporting Club di Milano Marittima, confermatissima sede dopo il successo dell’edizione 2021, sono approdati 190 tennisti e – in aggiunta rispetto all’anno scorso – quasi 180 giocatori di padel, da 19 regioni d’Italia per giocarsi lo scudetto nazionale in 15 categorie totali tra i due sport.
Un evento di respiro nazionale che rappresenta l’apice di un sistema sportivo sempre più ampio, che mette in competizione decine di migliaia di atleti in tutto il Paese per tutto l’anno. Grazie all’efficienza della macchina organizzativa, le 96 ore di tennis e padel di Milano Marittima sono state un trionfo di agonismo, sportività, rivalità, amicizie, colori, stili e livelli di gioco. Una vera e propria festa del tennis, del padel e di tutte le persone che ne fanno parte.
Le finali non sono però ‘solo’ 241 partite per incoronare 9 coppie e 6 singolari. A partire dal venerdì, la sfilata cerimoniale con i portabandiera di ciascuna regione è stata un momento particolare di condivisione, seguita in serata da una suggestiva festa in spiaggia organizzata dalla direzione, i cui posti disponibili sono stati polverizzati in pochi minuti. In sostanza, un lungo fine settimana che ha allargato e unito la più grande famiglia della racchetta amatoriale d’Italia.
Entry level tutto emiliano-romagnolo: nel maschile, successo per Mattia Bassi (TC Marconi, Forlì), che in finale regola 9-1 Andrea Caprini. Vittoria netta anche nel femminile per la bolognese Chiara Perdisa (TC Siro), che batte 9-4 Giulia Fedele.
La Romagna presenta una campionessa anche nella categoria Open femminile, dominata dalla ravennate Letizia Monti (CTD Massa Lombarda). Nel maschile, invece, è campione Roberto Pellegrini, del circolo La Fantina (Siena).
Nella più alta categoria singolare, l’All Star, il marchigiano Marco Gregori trionfa nel tabellone maschile in finale contro Giovanni Pizzarulli, mentre Elizabeth Heidi Moser (TC Ortisei, Bolzano) regola la già finalista del Master di Roma, Jessica Gemignani.
Nei doppi, Scudetto ai fratelli toscani Cecchi nel maschile; Antonella Righi e Marcella Mantovani nel femminile e Aprile-Farinella nel misto.
Infine, spettacolo e battaglie all’ultimo punto anche nel padel.
Nel maschile, Specchio/Andriotta si fanno bastare due set per vincere l’Entry Level così come gli espertissimi Antonio Trotto e Riccardo Ien, coppia più anziana in gara e vincitrice nell’Open.
Finali al cardiopalma nelle categorie femminili: Mazzali/Corradini vincono 10-7 al super tie-break l’Entry Level, mentre Benassi/Cattani strappano il titolo 11-9 a Mantovani/Arrigoni, nell’Open.
Nel misto, infine, Manfrin/Cinquepalmi vincono con pieno merito la categoria Open, mentre nella finale dell’Entry Level trionfano gli emiliani Elena Mazzali (già vincitrice nel femminile) e Alessandro Peterlini dopo una sfida epica con Andrea Remia e Sofia Bacaloni, conclusasi 15-13 al super tie-break.
Consulta i risultati e i tabelloni di tutte le categorie in gara:
TENNIS
TABELLONE ENTRY LEVEL MASCHILE L50
TABELLONE ENTRY LEVEL FEMMINILE L50
PADEL