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I giovani talenti U10 del Country Club Racket World e U12 del CT Bologna hanno espresso il miglior tennis di categoria nella 37° edizione del tradizionale torneo romano
di Edoardo Frati | 09 gennaio 2021
Brillano le giovanissime promesse del tennis emiliano-romagnolo alla 37a edizione del Lemon Bowl.
L’evento, un’istituzione dei tornei giovanili dal 1985 e fra i più prestigiosi in assoluto, ha potuto svolgersi anche quest’anno, in adempienza alle ormai note misure restrittive di contrasto alla pandemia, compresa la settimana del tabellone finale sui campi in terra rossa del New Penta 2000, a Roma.
Qui, i due emiliani hanno aperto il proprio 2021 iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, al fianco degli innumerevoli talenti diventati poi professionisti.
Dalle lacrime al trionfo.
Nella categoria Under 10, Edoardo Ghiselli ha dominato gli avversari con un gioco elegante ed incisivo, concedendo appena 7 giochi complessivi nei 4 incontri che l’hanno condotto al trofeo. Spietato negli ottavi e quarti di finale, dove ha accumulato quattro 6-0 consecutivi, il classe 2011 del Country Club Racket World ha alzato ulteriormente il livello in semifinale, dove ha concesso un solo game a Tommaso Maglia (Como Tennis) e in finale, nella quale ha superato 6-2 6-4 il forte Valentino Grasselli (Perugia J).
Si tratta di un piccolo riscatto personale per Edoardo, che poche settimane prima aveva chiuso in lacrime al CT Bologna perdendo la finale del Master Giovanile Australian. Nonostante la tenera età, però, il neocampione del Lemon Bowl si dimostra già maturo per comprendere i pregi del proprio tennis e l’importanza del miglioramento costante.
“Sono molto contento, perché sono migliorato e ho giocato bene. Nel primo set - della finale, ndr - sono partito subito non teso, come mi succede spesso, ho giocato libero e ho vinto abbastanza agevolmente. Nel secondo sono calato un po’ col servizio e l’avversario ha preso in mano il gioco, ma per pochi punti sono riuscito a vincere lo stesso. Dedico questo titolo ai miei genitori, ma non chiederò un regalo: tornerò subito sotto con gli allenamenti”.
Determinata e vincente.
A completare il trionfo emiliano, la vittoria di Micol Salvadori, classe 2009 del CT Bologna.
Inserita come quinta testa di serie nel tabellone Under 12 femminile, Micol ha dovuto lottare per la vittoria più all’inizio che alla fine.
Partita con più di qualche difficoltà negli ottavi, dove è dovuta ricorrere al super tie-break per aver ragione della bosniaca Tea Kovacevic (4-6 6-1 10-4), Micol ha progressivamente preso fiducia negli incontri successivi fino a dominare la finalissima, vinta 6-2 6-0 contro la numero 2 del seeding Martina Cerbo (Play Pisana).
Soddisfatta e determinata, a fine partita ha rivelato la confidenza nel suo approccio alla gara: “Oggi ho giocato particolarmente bene. Non penso mai alla vittoria o alla sconfitta, ma al punto successivo e poi al game successivo. La vittoria arriva quando do la mano a partita finita, nel mentre penso solo al mio gioco”.
[credit]
Interviste: pagina Facebook Lemon Bowl
Foto: Adelchi Fioriti