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Inaugurato il Queen's Club Cattolica, un centro sportivo all'avanguardia per tutta la regione

È stato presentato ufficialmente il Queen's Club Cattolica, una struttura multisportiva e all'a-vanguardia nei servizi e nei programmi, situato nell'area del vecchio Circolo Tennis di via Leoncavallo. Il centro è stato realizzato attraverso un progetto di finanziamento collaborati-vo tra pubblico e privato

di | 16 gennaio 2023

Il Queen's Club Cattolica è una struttura futuristica e funzionale, progettata per essere un centro sportivo e di aggregazione per la città di Cattolica. La struttura, situata nell'area del vecchio Circolo Tennis di via Leoncavallo, è stata ufficialmente presentata sabato scorso con una conferenza stampa nella club house.

Nove campi da tennis in 4 diverse superfici, 2 campi da padel, palestra e centro medico d’avanguardia oltre a ristorante, bar e spazi di aggregazione. Una vera e propria cittadella del tennis a disposizione di socie ed atleti tesserati.

Sono già, infatti, oltre 70 i tennisti e le tenniste che animano la Galimberti Tennis Academy: 30 in regime di full-time e 40 ancora in part-time. Gli atleti seguiti, soprattutto italiani ma provenienti anche da diverse nazioni, sono allocati in 7 appartamenti a Cattolica e seguono un programma di lavoro giornaliero distribuito tra campo, palestra, terapie e socializzazione. La Galimberti Academy segue anche diversi giocatori italiani in classifica Atp, tra cui: Francesco Forti, Enrico Dalla Valle, Andrea Picchione, Daniel Bagnolini e Federico Bertuccioli.

Presente all’inaugurazione anche la Federazione, nella figura del presidente del Comitato Regionale Gilberto Fantini, che ha dichiarato: “Giorgio Galimberti si è sempre mosso in ambito federale ed è per noi una sorta di fratello. Devo rivolgere i complimenti a chi ha creduto in questo progetto investendo tempo e denaro: si tratta di un’eccellenza per la nostra regione, non esiste un’altra struttura come questa con la funzione specifica di accompagnare i ragazzi verso il tennis di alto livello. E il mio augurio è che il Queen’s Club arrivi ad ospitare manifestazioni nazionali e internazionali come merita”.

 

Proprio Galimberti ha chiuso la conferenza, portando ai presenti il suo entusiasmo per l’operatività già a pieno regime della sua Academy: “Abbiamo un’ Academy riconosciuta a livello nazionale e non solo, anche oltre confine, con giocatori in costante crescita, e spesso abbiamo ospiti diversi atleti di altre strutture. In tal senso proprio il campo in erba naturale potrebbe regalarci qualche bella sorpresa in vista di Wimbledon, con la possibilità che qualche top player prepari qui lo Slam londinese. In questi giorni è diventato operativo anche il ristorante, componente fondamentale per creare vita e frequentazione nel nostro club. Deve prendere piede, infatti, l’aspetto sociale e siamo pronti ad organizzare attività dedicate ai soci. D’altronde io sono cresciuto nei circoli tennis e un mio sogno era poter offrire a mio figlio e alla nuova generazione di tennisti una struttura con servizi all’altezza, un luogo in cui crescere seguendo i valori dello sport e dell’amicizia”.

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