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Il luglio del movimento giovanile emiliano-romagnolo si chiude con 2 medaglie d’oro nei Master Kinders Joy of Moving di tennis e nel padel
di Edoardo Frati | 30 luglio 2023
Il movimento di tennis e padel regionale continua a crescere in Emilia-Romagna, proponendo di anno in anno nuovi nomi di piccoli, grandi talenti, sia nel tennis che nel padel. Al di là dei numeri, che registrano una crescita costante in entrambe le discipline per partecipazione complessiva, numero di circoli affiliati, numero di tecnici e numero di atleti agonistici e non, in regione continua a crescere anche la qualità del tennis e padel insegnato e praticato.
I risultati ottenuti ai Master Finali del Kinder Trophy Joy of Moving, manifestazione disputata a Roma ogni anno che si pone come atto conclusivo di una delle maggiori e più prestigiose rassegne del circuito giovanile, ne sono ulteriore prova.
Nel tabellone femminile singolare Under10 di tennis, la finale è stata una questione interamente emiliana, con Gaia Serra Zanetti e Carlotta Arginelli che hanno dominato il torneo arrivando a scontrarsi in finale, vinta da quest’ultima per 6-0 6-3. Quella di Carlotta è stata una vera e propria marcia trionfale, dove ha chiuso sei set perfetti (6-0) sui 12 che le sono serviti per vincere il torneo, concedendo appena 11 giochi in 6 partite disputate.
Non solo titoli iridati per il movimento regionale, ma anche altre grandi prestazioni.
Come quella di Emma Lanzoni nell’under 12 singolare femminile, dove ha condotto un percorso meraviglioso fino alla finale, dove si è arresa solo alla testa di serie n.1 Linda Sirci dopo un’intensa battaglia (6-3, 6-3). Emma più quindi prepararsi alla prova più prestigiosa della propria giovanissima carriera: il Master Internazionale del Kinder Tennis Trophy, direttamente alla Rafa Nadal Academy.
Trionfi e prestazioni che arrivano poche settimane dopo altri due derby regionali in finale e quarti di finale, rispettivamente nel padel maschile e femminile, per la competizione Kinder Joy of Moving Under 17.
Qui, l’Emilia-Romagna poteva contare su ottime giocatrici anche nel femminile ma, sfortunatamente, le migliori coppie della regione si sono affrontate in quarti di finale: Vittoria Conti (Alleanza sportiva Rimini) ed Elisa Protti (Misano out) contro Alessia Sgattoni (Country Bologna) ed Emma Biagianti (Aniene Roma). Sgattoni-Biagianti, vincitrici del derby nei quarti, hanno poi dovuto arrendersi al logo tie-break di semifinale contro la testa di serie n.1 Conte-Lanza (34 42 10-7).
Nel maschile, invece, le migliori coppie regionali si sono incontrate solo in finale, dove Tommaso Sarti (Country Bologna) ed Elia Davoli (Misano Out) hanno battuto Federico Parise (Country Bologna) ed Andrea Macrì.
Un successo sudatissimo, arrivato dopo aver aperto il torneo salvando match point nella partita di quarti di finale, dove i due giovanissimi avevano perso il primo set 4-0. Tanta, troppa emozione che stava per giocare un brutto scherzo ai due futuri campione, che da lì in poi non hanno concesso nemmeno un set.
Ultimo ma non meno importante nei successi di luglio, infine, anche la vittoria di Giulia Dal Pozzo (Misano Out) nel torneo internazionale di padel FIP Promises U18, in coppia con la Valentina Varazi (Terni).
“Ci possono essere stagioni in cui raccogli di più ed altre di meno - riflette Roberto Vitale, vicepresidente del Comitato Regionale con delega al settore giovanile - ma se si va a tracciare la media dei risultati ottenuti dal nostro movimento negli ultimi anni tra titoli, finali e semifinali nei vari circuiti e nelle differenti competizioni, sia singolari che a squadre, il quadro è quello di un movimento in salute, ricco di talento e passione. Sia nei giovani atleti, che nei tecnici, che in tutte le persone che permettono di disputare centinaia di tornei giovanili in tutta la regione, tutto l’anno”.
Michele Cotelli, fiduciario regionale per il padel, commenta così i risultati: “Il movimento del padel giovanile è ancora agli albori, ma ad ogni manifestazione possiamo vedere crescere numero di partecipanti e tasso qualitativo, a testimonianza che la disciplina sta continuando ad appassionare sempre di più futuri giocatori e giocatrici di padel, che prendono la pala in mano sin da subito. Accade così sia a livello nazionale che regionale, dove cresce l’esigenza e la possibilità di organizzare tornei e manifestazioni specialistiche”