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In archivio la 40ª edizione dello storico Torneo Bayer, ITF J200 da cui sono passato 38 Top10 e cinque numeri uno del tennis mondiale
di Edoardo Frati | 08 maggio 2023
Nicolai Budkov Kjaer e Elizara Yaneva sono il nuovo campione e campionessa del Torneo Bayer di Salsomaggiore, la storica manifestazione che ha visto passare decine di futuri campioni e che, ancora oggi, è tra i più prestigiosi tornei in Italia e in Europa del circuito ITF Juniores.
Spalti gremiti e clima estivo nella località termale per l’ultima domenica di gare, che si è aperta con la finale del singolare maschile tra il norvegese Budkov Kjaer e Gabriele Vulpitta, entrambi autori di uno splendido percorso durante la settimana. Tanta Italia nel primo set, quasi solo Norvegia nei due successivi: vince Kjaer, l’atleta che ha dimostrato la combinazione migliore di tecnica, potenza e mentalità lungo tutta la settimana.
Spalti gremiti e clima estivo nella località termale per l’ultima domenica di gare, che si è aperta con la finale del singolare maschile tra il norvegese Budkov Kjaer e Gabriele Vulpitta, entrambi autori di uno splendido percorso durante la settimana. Tanta Italia nel primo set, quasi solo Norvegia nei due successivi: vince Kjaer, l’atleta che ha dimostrato la combinazione migliore di tecnica, potenza e mentalità lungo tutta la settimana.
''È una sensazione meravigliosa: ero venuto qui con l’obiettivo di vincere e così è stato - racconta il neo-campione ai microfoni di Supertennis -. Gabriele ha giocato benissimo a inizio partita, aveva gran colpi sia al servizio che in risposta quindi ho cercato di concentrarmi solo sul mio gioco e questo mi ha premiato, ne sono felice''.
Nel doppio maschile aveva vinto, nel pomeriggio di sabato, la coppia formata dal francese Thomas Faurel e il polacco Fryderyk Lechno-Wasiutynski.
Ventiquattro ore più tardi, la finale femminile tutta internazionale: davanti la spagnola Martina Genis Salas e la bulgara Elizara Yaneva: le due si conoscevano da qualche mese e sono ormai buone amiche nel circuito, oltre ad essersi già affrontate nella finale di doppio, dove aveva vinto la sedicenne di Terragona in coppia con l’italiana Gaia Meduzzi. Alla domenica, però, è la Yaneva ad avere il braccio meno tremolante: 6-3 6-2 e vittoria del torneo senza concedere neanche un set in tutta la settimana.
''Mi sento vero veramente bene ad aver vinto perché non era stata una gran stagione per me fino a qui, quindi sono molto contenta”, le parole di Yaneva col trofeo in mano. “Durante la partita ho pensieri positivi e negativi ma provo a mascherarli il più possibile. Anche adesso, sono veramente felice ma faccio fatica a farlo vedere più di tanto”.
Entrambi i neo-campioni ora proseguiranno per Prato, Santa Croce, Milano e poi Parigi. Davanti a loro, un futuro con tutte le carte in regola per essere raccontato nei grandi tornei del tennis mondiale ma, comunque vada, il loro nome è già scritto di fianco a cinque numeri uno e 38 top 10, nell’inimitabile palmares del Torneo Bayer di Salsomaggiore, che archivia così la 40ª edizione.