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Hanno avuto luogo le prime due tappe dei raduni regionali: prima al CT Albinea (Reggio Emilia) e poi a Budrio, nel bolognese
di Edoardo Frati | 28 marzo 2023
Continua a diffondersi capillarmente il movimento del wheelchair tennis, grazie all'impegno sinergico della Federazione Italiana Tennis e Padel e dei club locali. In particolare, i recenti raduni di tennis in carrozzina tenuti in Emilia-Romagna al CT Massalombarda e al TC Budrio hanno dimostrato l'importanza di un approccio inclusivo allo sport e la capacità di promuovere l'equità nella pratica del tennis.
I raduni si inseriscono nelle tante attività programmate dall’Istituto di Formazione Roberto Lombardi, che prevede un’attività tecnica a carattere mensile rivolta al tennis in carrozzina.
Tra gli atleti presenti nei primi due appuntamenti: Marco A, Andrea Servadei, Paolo Tontodonati, Pietro D’Imperio, Luca Dalla Valle (categoria quod), Marco Pincella e Fabian Mazzei, i quali hanno potuto condividere esperienze e conoscenze sul tennis in carrozzina tra di loro e con gli allenatori e gli esperti presenti.
Matteo Versari, fiduciario regionale del tennis in carrozzina, racconta: "Siamo molto felici di come si sono svolti i raduni di tennis in carrozzina in Emilia-Romagna, grazie alla collaborazione tra la Federazione e i club locali. Questi eventi sono importanti per promuovere la cultura dell'inclusione e della parità nel tennis, e per far conoscere il tennis in carrozzina a un pubblico più ampio. Siamo grati a tutti gli atleti che hanno partecipato e che hanno reso questi eventi un valore aggiunto: continueremo su questa strada organizzando eventi inclusivi in tutta la regione”.