{{relatedlist[0].categoria_news}}
{{relatedlist[0].data}}
Si è disputata presso il circolo romagnolo la terza ed ultima tappa di macroarea nordest del circuito under 16 e 18 più importante a livello nazionale, con i successi di Diana Rolli e Matteo Passotto
di Edoardo Frati | 21 giugno 2024
Diana Rolli e Camilla Montenet premiate al CT Riccione
Il circuito Super Next Gen è arrivato alla terza ed ultima tappa in tutte le principali Macroaree del paese, inclusa quella nordest dove si è disputata una settimana di tennis bollente al Tennis Club Riccione, in una delle prime vere ondate d’estate di riviera romagnola.
Caldo e sole che non hanno ammorbidito il livello della competizione, che ha visto scendere in campo molti degli Under 16 e 18 più promettenti per contendersi le wild card in palio per tornei ITF under 18 o fino a 15mila dollari.
A Riccione, è stato derby emiliano-romagnolo nel femminile e veneto nel maschile. La riminese Diana Rolli ha infatti dominato il tabellone ladies, sconfiggendo in finale con un netto 60 61 la parmigiana Camilla Montenet.
Più equilibrata lo scontro veneto tra Matteo Pasotto ed Edoardo Dolcetta Capuzzo, vinto dal primo 76, 63. Due finali bellissime tra due coppie di rivali e compagni, capaci di essere cinici sul campo e amici, fuori.
“Devo dire che ho avuto delle ottime sensazioni - commenta Diana Rolli con la coppa in mano -, mi ero data degli obiettivi chiari per la settimana e sono riuscita a raggiungerli. Sono contentissima per oggi e per tutta la settimana. Giocare contro un’amica non è mai semplice, bisogna cercare di non pensarci durante la partita. Io e Camilla fuori dal campo andiamo molto d’accordo e abbiamo giocato anche alcuni doppi assieme, quindi conoscere così bene la propria avversaria ha sia lati positivi che negativi”.
“Anche per me non è mai facile giocare contro un amico - prosegue il vincitore del maschile, Matteo Passotto - perché potrebbe mancare quel pizzico di cattiveria agonistica in più. D’altronde, è stata una finale bellissima in cui tutti e due abbiamo iniziato un po’ tesi ma caratterizzata da un bellissimo clima di sportività e correttezza. Per me è stata una settimana bella, importante e in crescendo, dato che sono stato in difficoltà soprattutto al primo turno, poi ho giocato sempre meglio e in finale, dopo un po’ di tensione, ho espresso il mio miglior tennis”.
