Under 16 maschile, il CT Villa Carpena è campione d’Italia

Il Circolo Tennis Villa Carpena è Campione d’Italia Under 16 maschile. Se due anni fa, gli stessi ragazzi erano riusciti nell’impresa da ‘outsider’, quest’anno la classe 2007 del circolo, fiore all’occhiello del tennis forlivese, si è ripetuta rispettando i favori del pronostico, sconfiggendo avversari e pressione.

Alex Guidi, Riccardi Pasi e Marco Caporali, dopo la fase di macroarea, hanno raggiunto il successo e guadagnato il Tricolore in terra lombarda, allo Sporting Club Selva. Inseriti nella parte alta di tabellone, hanno dovuto aver ragione di squadre altrettanto attrezzate col il CT Palermo e il Sena Tennis Senigallia, prima di affrontare in finale il TC Milano Bonacossa, battuto solo dopo il doppio decisivo tra match point annullati e rincorse di punteggio.

Alberto Casadei, tecnico nazionale e capitano della squadra, ci ha raccontato nel dettaglio l’avventura: “Contrariamente a due anni fa, quest’anno partivamo da favoriti, ed è stata forse ancora più difficile. Giocare da numero uno ti mette sulle spalle un altro peso e i ragazzi l’hanno un po’ sentito, ma sono riusciti a tirare fuori il meglio nei momenti decisivi. 

Secondo me, la parte alta di tabellone era molto competitiva. Basti pensare che il primo giorno abbiamo vinto contro Palermo allo spareggio: una squadra che poi le ha vinte tutte nel tabellone perdenti e che avrebbe potuto arrivare molto più in alto.

Poi, la semifinale contro il Tennis Senigallia di Matteo Sciahbasi. Qui Alex Guidi - che non ha perso un incontro tra singoli e doppi in tutta la manifestazione - ha tirato fuori la prestazione perfetta, battendo proprio Sciahbasi e mettendoci nelle condizioni di guardare più serenamente alla finalissima.

Contro Milano Bonacossa, ho ingenuamente pensato che sarebbe stata un filo più semplice ma, al contrario, abbiamo dovuto giocarcela al doppio decisivo, giocato sempre da Guidi e Riccardo Pasi. Siamo stati 1-4 sotto nel secondo set, poi 5-6, poi ci siamo visti annullare match point. Insomma, un doppio bellissimo e al cardiopalma che alla fine siamo riusciti a portare a casa, insieme al tricolore.

Un titolo sofferto ma meritato e soddisfacente oltre ogni parola. Parliamo di ragazzi che abbiamo preso quando avevano 6 anni, nati e cresciuti tennisticamente con noi. Vederli diventare Campioni d’Italia Under16 significa aver avuto la fortuna di trovare dei ragazzi specialmente talentosi, su cui evidentemente è stato fatto un buon lavoro. Una gratificazione enorme”.