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Iniziate le prequalificazioni, sale l’attesa per le qualificazioni (27 dicembre - 1 gennaio) e il main draw (2-6 gennaio). Pedà: “Superati i numeri dello scorso anno”. Iscrizioni entro il 15 dicembre
di Tommaso Vitali | 14 dicembre 2024
La 41ª edizione del Lemon Bowl Work 365 Sporfie ha preso ufficialmente il via con le prequalificazioni. La prestigiosa rassegna nazionale a partecipazione straniera che annualmente si disputa a Roma andrà in scena sui campi del Salaria Sport Village, del Panda Sporting Club e del Tennis Club Le Molette con una novità importante: il Foro Italico, che dal 27 dicembre al 6 gennaio sarà palcoscenico delle gare. Il torneo vedrà al via ragazzi e ragazze delle categorie under 10, 12 e 14 e si disputerà con le classifiche e le categorie d’età relative alla stagione 2025. Al termine delle prequalificazioni, in programma fino al 22 dicembre, inizieranno le qualificazioni, che si disputeranno dal 27 dicembre al 1° gennaio prima dell’attesissimo main draw, in scena dal 2 al 6 gennaio. Le iscrizioni per le qualificazioni e il main draw chiudono il 15 dicembre.
“Nei giorni che precedono l’inizio del torneo c’è molta concentrazione da parte dell’organizzativo – le parole del direttore del torneo Paolo Verna -, che ha l’obiettivo di far sì che tutte le cose vadano per il verso giusto. Vedere il Lemon Bowl al Foro Italico per noi è una grandissima soddisfazione. È la prova che il torneo si consolida anno dopo anno, non solo nel numero dei partecipanti, ma soprattutto nella qualità di gioco con tanti stranieri al via”. Da Matteo Berrettini a Lorenzo Musetti, da Martina Trevisan a Elisabetta Cocciaretto: tanti campioni azzurri, e non solo, sono passati dal Lemon Bowl, un trampolino di lancio verso il professionismo: “Grazie ai successi del movimento azzurro – continua Verna -, adesso i ragazzi sono orgogliosi di giocare a tennis, sta diventando il primo sport italiano e ciò fa sì che una rassegna giovanile come il Lemon Bowl benefici di tutti questi aspetti. Il livello sta salendo sempre di più e tanti giocatori che hanno partecipato al torneo, ogni anno si affacciano nel circuito maggiore”.
Questa la soddisfazione del Team manager del Lemon Bowl, Tato Pedà: “La mia visione è stata quella di portare il torneo a livello mondiale, infatti quest’anno abbiamo giocato delle prequalificazioni a Dubai, a Shanghai, a Barcellona, a Londra e in Austria. I vincitori delle rispettive tappe giocheranno a Roma e avranno ospitalità finché saranno in gara. Quest’anno i ragazzi avranno inoltre la possibilità di giocare in uno dei circoli più importanti del mondo, il Foro Italico, e per questo ringrazio il Presidente Diego Nepi Molinaris che ci ha dato questa opportunità e speriamo in futuro di continuare questa collaborazione. Le finali si giocheranno tutte al Foro Italico, sarà davvero una bellissima emozione per tutti i partecipanti”.
Numeri sempre più da record: “Siamo sulla strada giusta per superare i 1.320 iscritti dello scorso anno – sottolinea Pedà -. Il Lemon Bowl è un torneo da sempre molto ambito, ma edizione dopo edizione il livello di gioco sta salendo sempre di più. Dal punto di vista tecnico e tattico, l’insegnamento è cambiato. Il metodo italiano è di esempio per tutto il mondo ed è anche questo il motivo della crescita di tutto il nostro movimento”. Uno sguardo al futuro: “Il mio obiettivo è quello di garantire ad ogni partecipante almeno due partite introducendo una formula a gironi. Sarebbe una svolta per qualsiasi torneo giovanile perché aiuterebbe ancor di più i ragazzi a crescere sia dal punto di vista del gioco che del comportamento in campo”.