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Le parole del reatino finalista nel secondo torneo stagionale giocato a Nur-Sultan
di Lorenzo Ercoli | 18 febbraio 2021
Riccardo Balzerani subito protagonista nella prima trasferta della nuova stagione. L’atleta di Rieti ha iniziato il 2021 da Nur-Sultan, capitale del Kazakistan che ha ospitato due M15 del circuito ITF. Dopo un quarto di finale nella prima settimana, Riccardo si è spinto in finale nel secondo evento cedendo solo a Michal Dembek: “Le ultime settimane sono state intense, d’altronde è sempre difficile trovare un buon livello nei primi tornei dell’anno, anche se a Nur-Sultan ci sono riuscito”. Soddisfatto delle prime uscite, Balzerani offre una panoramica della trasferta: “Ho iniziato vincendo agevolmente i primi match contro avversari dalla classifica inferiore. Sono stato bravo a non complicarmi la vita e poi quando c’è stato bisogno ho alzato il livello. La prima settimana ho perso ai quarti di finale cedendo al tie-break del terzo, nel secondo invece ho sfruttato ancora meglio l’occasione battendo anche la prima testa di serie Denis Yevseyev prima di arrendermi in finale”.
“Sono contento di essere arrivato in fondo. Quest’anno la programmazione la stilo settimanalmente perché non essendoci tanti Challenger il livello delle entry list Futures si è alzato molto”. Una verità quella detta da Balzerani che ha saputo però sfruttare le prime occasioni che gli si sono presentate: “A Nur-Sultan la chiusura era un po’ più bassa, questo perché la procedura burocratica era laboriosa ed era necessario l’invito della federazione. Tanti hanno optato per altri tornei, invece io sono andato e ho fatto due ottimi tornei”. Il laziale non è stato l’unico azzurro ad intraprendere la trasferta, tant’è che in semifinale ha affrontato Giacomo Dambrosi, costretto però al ritiro: “Eravamo una compagnia nutrita di sette giocatori, quasi tutti facenti base a Tirrenia. A seguirci sono stati Mosé Navarra e Gabrio Castrichella, quest’ultimo mio tecnico di riferimento”.
Dopo aver toccato ad inizio 2020 il best ranking alla posizione numero 469, Riccardo all’aggiornamento delle classifiche post Australian Open sarà a ridosso della 500esima posizione: “Le prospettive di classifica e di gioco sono collegate. L’obiettivo è giocare più match possibile perché di conseguenza la classifica salirà grazie alle vittorie. Per poter giocare qualificazioni Challenger ed ambire a tornei che ha fine settimana danno più di dieci punti devo trovare grande costanza nel rendimento”. In estate Balzerani sarà atteso dalla deadline dei punti dei W25 di Bolzano ed Appiano, tornei che nell’estate 2019 lo hanno visto protagonista con una vittoria ed una finale: “Sicuramente i punti in scadenza sono parecchi, però prima di quelle settimane io non avevo fatto punti quindi non avrò nulla da difendere. Fino ad agosto ho solo da guadagnare, quindi posso ammortizzare o addirittura incrementare il mio bottino - la speranza di Balzerani per compiere uno step avanti - Con i Futures non puoi salire oltre un certo punto, quindi per forza andrà preso il rischio di provare a giocare le qualificazioni Challenger sapendo di poter anche incappare in settimane negative dove non arriveranno punti”. Rientrato in italia, il reatino prima del 1°marzo non giocherà poi potrebbe optare tra i due M15 indoor in programma a Bratislava o alcuni degli eventi a Monastir o Sharm El Sheikh.