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Il capitano della squadra italiana di Coppa Davis ha raccontato, insieme agli autori, il lavoro dietro la scrittura del libro
di Pietro Corso | 08 novembre 2023
Alla Scuola dello Sport di Roma si è tenuta la presentazione del libro “La forza mentale nel tennis - il modello M.E.C.A” scritto da Antonio Daino e Danilo De Gaspari in collaborazione con l’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi”. All’evento hanno presenziato gli autori del libro, i quali hanno raccontato i processi e le esperienze che hanno dato frutto al volume, coadiuvati dagli interventi del Direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” e Responsabile del settore giovanile under 16, Michelangelo Dell’Edera, nonché del capitano della squadra italiana di Coppa Davis, Filippo Volandri.
“Sapete quanto creda nella formazione mentale – ha esordito Filippo Volandri –. La chiave di questo successo, ottenuto in collaborazione con l’Istituto Superiore di Formazione, è stata suddividere la preparazione mentale tra la performance vera e propria ed il benessere di una persona. Non sarei potuto mancare oggi alla presentazione, ci tenevo molto; credo che tutti noi abbiamo bisogno di essere allenati ed aiutati dal punto di vista mentale”. Un ruolo particolare quello del capitano della Coppa Davis, che ha vissuto l’aspetto psicologico nel tennis prima da giocatore e ora da coach: “Quello che cerco di dare ai ragazzi è anche un po’ quello che non ho potuto avere io. Dalle esperienze si ricavano degli strumenti che vuoi tramandare alle generazioni più giovani della tua. Sono due mondi diversi, quando ero in campo dovevo pensare a me stesso, oggi invece do tutto per potenziare il lavoro degli altri”.
Nel corso della conferenza, Danilo De Gaspari ed Antonio Daino hanno snocciolato i numerosi elementi su cui si è poggiata la loro opera. “L’opportunità di fare questo libro è nata da una spinta dell’Istituto Superiore di Formazione e dal suo Direttore, Michelangelo Dell’Edera – ha raccontato De Gaspari –. I contenuti arrivano sia dalle nostre conoscenze che dagli anni di formazione all’Istituto. Sia io che Antonio crediamo che non possa esistere una performance adeguata senza un benessere mentale alla base. È importante che i ragazzi si trovino in sintonia con tutte le persone che li circondano, solo così possono sviluppare la loro forza psicologica e costruire una mentalità vincente”. Oltre al lavoro con i ragazzi più giovani, De Gaspari è stato al fianco della nazionale di Coppa Davis negli ultimi impegni ufficiali: “Con me porterò sempre dentro il valore più alto di un essere umano, cioè la capacità di sviluppare relazioni e di crescere con esse. Abbiamo vissuto esperienze molto coinvolgenti sotto una pressione di un certo tipo, dovuta all’importanza dell’evento. Ho notato anche molta vicinanza in tutta la squadra, è il frutto di un lavoro che parte da lontano e che ci fa godere della partecipazione a competizioni di grande prestigio”.
Il Modello M.E.C.A è un vero e proprio ‘tempio’, la base di tutto il lavoro di preparazione mentale spiegato nel libro. “Volevamo dare una struttura concreta ai ragazzi che affrontavano questi discorsi in maniera un po’ indefinita – ha aggiunto Antonio Daino –. Siamo partiti da alcuni ‘gradini’, ovvero conoscere se stessi, conoscere l’avversario e soprattutto focalizzarsi su quelle che sono le proprie caratteristiche. L’acronimo M.E.C.A sta per Motivazione, Emozione, Concentrazione ed Autoconvinzione: sono i pilastri necessari per migliorare le proprie prestazioni in campo e questo piccolo schema di riferimento è fondamentale per la costruzione di tutti i giocatori. Abbiamo impostato questo libro partendo dall’esperienza dei giocatori professionisti, ma i destinatari non sono solo gli esperti del settore; l’idea è che sia utile anche per i genitori o per tutto il team di psicologi che stiamo formando per accompagnare i ragazzi nel loro percorso di sviluppo e di autonomia mentale”.