
Chiudi
Le parole del sedicenne laziale Daniele Rapagnetta, fresco campione dell'ITF J200 di Pilsen
di Lorenzo Ercoli | 08 luglio 2023
Daniele Rapagnetta ha trovato il primo sigillo della stagione. Il sedicenne laziale, da qualche anno in forza al Piatti Tennis Center, ha conquistato l’ITF Junior J200 di Pilsen.
In Repubblica Ceca l’azzurro ha registrato un percorso netto che gli è valso complessivamente il terzo titolo in carriera nella categoria, quello più prestigioso per livello. “Ho giocato molto bene per tutta la settimana, non ho perso un set e nella singola partita non ho mai ceduto più di due volte il servizio - racconta soddisfatto Rapagnetta -. Da fondo ho spinto ed imposto il mio gioco rimanendo solido e sbagliando poco”.
L’esordio vincente per 6-0 6-1 contro Patrik Petera aveva fatto intravedere le potenzialità di una settimana importante. In cinque match Rapagnetta ha sconfitto ben quattro giocatori di casa, l’unica eccezione è il successo per 6-4 6-2 nella semifinale contro l’estone Markus Molder. Nell’atto conclusivo l’italiano ha invece inflitto un 6-3 6-3 al promettente Jakub Filip, lo scorso anno vincitore di cinque titoli.
“In campo sto imparando a pensare alla singola partita e di conseguenza ad applicare ciò che devo fare. Naturalmente dare il massimo resta fondamentale - le parole del giocatore che questa settimana è già impegnato a Castricum (Paesi Bassi) -. Da inizio stagione ho lavorato molto su servizio e dritto, provando a giocare con costanza una palla pesante da fondo e provando ad aggredire quando mi viene offerta una palla più morbida. A Bordighera i miei referenti sono Andrea Volpini e Federico Malanca. Poi ho girato anche con Luca Vanni e Gianluigi Quinzi”.
Il trionfo ceco è valso il best ranking di numero 158 del mondo under 18, una classifica che con la scrematura del 2024 potrebbe essere garanzia di slam: “Naturalmente il mio obiettivo è giocare quei tornei l’anno prossimo, ma già quest’anno voglio provare ad entrare in lista per lo US Open”