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La squadra romana riparte dopo la promozione in A1 sfiorata. Oltre al presente, l’obiettivo principale vede il vivaio protagonista
di Pietro Corso | 15 ottobre 2022
Dopo un 2021 molto positivo, in cui la Ferratella Sporting Club ha dominato il proprio girone di Serie A2 maschile, sfiorando poi la promozione in A1, è tempo di mettere ordine ed organizzare il prossimo esordio. Il circolo capitolino, che avrà ancora come capitano l’ex numero 265 ATP Silvio Scaiola, si sta avvicinando verso la prima partita della nuova stagione, dove ospiterà il CT Bologna. “L’anno scorso il nostro obiettivo era quello di raggiungere i playoff per la Serie A1 – spiega Scaiola –. La partita decisiva era davvero equilibrata sulla carta; purtroppo non siamo riusciti a far girare alcuni incontri decisivi, ma sono contento di quanto fatto. Adesso siamo pronti per ripartire con alcuni cambiamenti”.
La squadra, dopo alcune scelte, ripartirà infatti orfana di Adrian Menendez Maceiras, decisivo negli incontri giocati l’anno scorso, con Steven Daniel Diez Monge ed il siciliano Luca Potenza pronti a colmare questo vuoto. “Ogni anno il circolo fa delle valutazioni sui giocatori da inserire – precisa il capitano –. Ciò che ha fatto Adrian per noi è stato molto importante, è un professionista serio e lo ringraziamo. Per questa stagione abbiamo deciso di puntare molto sul vivaio, arricchendo la rosa con alcuni giocatori stranieri ed un elemento molto importante come Potenza”. La presenza di ragazzi facenti parte del circuito internazionale spesso implica dei cambi di programma dell’ultimo minuto: con Quentin Halys, attuale numero 78 ATP, la Ferratella ha costruito un rapporto di grande fiducia che ha permesso di superare alcune difficoltà. “Quentin è un ragazzo di cui ho immensa stima – racconta Silvio –. Ha dimostrato un forte attaccamento ai nostri colori, venendo a giocare anche in situazioni non semplici per lui. I professionisti che giocano competizioni di questo tipo devono conoscere il proprio corpo e saperlo gestire al meglio, e lui in questo è molto bravo”.
Oltre al CT Bologna, il girone prevede la presenza del TC Siracusa, del Team Avino, insieme al CT Mario Stasi di Lecce, il Tennis Club Villasanta ed il Tennis Comunali Vicenza. Sugli obiettivi e sull’esordio della squadra romana, Scaiola ha le idee chiare: “Il circolo sta attualmente vivendo una fase di ringiovanimento, con alcuni ragazzi dello scorso anno che hanno fatto scelte di vita diverse ed altri, come Andrea Ricci, che stanno ricevendo più responsabilità. La nostra intenzione per le prime due giornate è di schierare la miglior formazione possibile, compatibilmente con gli impegni internazionali. Ovviamente l’obiettivo minimo è mantenere la categoria, ma non escludo la possibilità di far esordire diversi ragazzi nelle giornate a seguire, visto che vogliamo aumentare la qualità del settore agonistico e di conseguenza del nostro vivaio; questo deve venire prima degli effettivi risultati sul campo”.